Il confine fra tablet e smartphone è diventato sempre più labile ormai. Sino a poco tempo fa vi era una più netta distinzione fra i due tipi di device, i cui termini di paragone per eccellenza erano rappresentati dall’iPad per i tablet e dall’iPhone per i cellulari.
In seguito hanno iniziato a farsi strada i phablet, degli ibridi non sempre riuscitissimi: i primi modelli come lo “Streak” della DELL ed il più famoso Samsung “Galaxy Note” erano infatti troppo pesanti, poco portabili e non aggiungevano nulla di più ai normali smartphone, se non il vantaggio di un display molto più grande. Ed è proprio quest’ultima la carta vincente sulla quale stanno puntando le principali aziende per la realizzazione dei loro dispositivi: secondo le stime nel 2014 verranno venduti in tutto circa 175 milioni di device mobili con uno schermo fra i 5,5 e i 7 pollici, tendenza destinata a crescere, al punto da superare le vendite di pc e di tablet. Apple ha lanciato lo scorso mese il suo iPhone 6 “Plus”, ibrido dal display da 5 pollici e mezzo e un software che ne permette l’utilizzo anche in orizzontale, proprio come un tablet. Nonostante il prezzo non sia alla portata di tutti sta avendo molto successo, ma la concorrenza in questo campo, inutile sottolinearlo, è spietata. Il rivale per eccellenza è senza dubbio Samsung, che il prossimo 17 Ottobre lancerà sul mercato italiano il suo ultimo gioiellino, il Galaxy “Note 4”. Oltre allo schermo di alta qualità da 5,7 pollici ed un processore molto veloce, il phablet ha fatto del pennino il suo punto di forza, strizzando l’occhio anche ai più giovani: perfetto per prendere appunti, fantastico per giocare.
Altro prodotto molto valido è il “G3” di Lg, più leggero e piccolo dei suoi rivali, anche se con un display di tutto rispetto da 5,5 pollici Quad HD. Peculiarità del device: i pulsanti situati sul retro. Anche Nokia/Windows ha detto la sua in merito lanciando qualche mese fa il Lumia 1520, schermo a 6 pollici “Full HD”, fotocamera da 20 Mp ma piuttosto ingombrante e pesante. Di notevoli dimensioni infine anche l’ibrido di Google, il “Nexus 6“, in arrivo per la fine di Ottobre, massime prestazioni ed un display che arriva a ben 5,9 pollici. La corsa al display più grande è dunque lanciatissima: speriamo in futuro in tasche di pantaloni più capienti.