“C’era una volta in Italia”: Torino con una mostra celebra Leone e gli spaghetti western
Arriva al museo Nazionale del Cinema di Torino una mostra dedicata al regista che ha inventato lo spaghetti western, Sergio Leone.
Curata da Sir Christopher Frayling, la mostra si avvale della collaborazione di Lorenzo Codelli e verrà ospitata all’interno della Mole Antonelliana dal 22 ottobre al 6 gennaio 2015. Sarà accompagnata anche da una rassegna di film del grande regista presso il Cinema Massimo e dalla pubblicazione di un libro inedito da parte della Cineteca della città di Bologna.
Il titolo assegnato alla rassegna è “C’era una volta in Italia” e ospita circa 180 pezzi, da spezzoni di film a oggetti utilizzati sui set, dai costumi fino ai bozzetti originali e alle sceneggiature complete della trilogia che ha reso famoso Leone, quella del dollaro.
Verranno mostrati anche degli oggetti personali di Sergio Leone come, ad esempio, il passaporto e la lettera originale scritta per Akira Kurosawa. Infine, saranno presentate diverse fotografie e i manifesti pubblicitari utilizzati per promuovere i film.
La retrospettiva cinematografica che si terrà al Cinema Massimo, invece, proporrà pellicole che testimonieranno l’importanza di Leone nel cinema italiano, partendo dalle opere d’esordio fino al “Colosso di Rodi“, comprendendo anche progetti mai portati a completa realizzazione.
Una curiosità in merito al curatore della mostra Christopher Frayling; è una delle prime persone ad aver visto il film “Per un pugno di dollari“, manifestando subito ammirazione per una pellicola che, inizialmente, venne osteggiata dalla critica. Ora sono trascorsi ben 50 anni dalla sua uscita, 30 da “C’era una volta in America” e 25 dalla morte dello stesso Leone.
È arrivato il momento giusto per avere un’ampia descrizione del suo mondo e del suo modo di lavorare.