Misteri

Ufo: 25 ricercatori di vita aliena morti in circostanze misteriose, dietro un mandante?

Dopo trent’ anni di indagini Timothy Hood, ex Consigliere del Governo degli Stati Uniti, dice di essere arrivato alla conclusione che parecchi scienziati che hanno dedicato studi e collaborazioni in progetti per far luce sulla vita aliena, sarebbero stati assassinati. Il Governatore ha divulgato questa idea ad una conferenza ad Amsterdam, incentrata sulla vita extra-terrestre. Hood fa nomi e cognomi di astronomi e fisici che secondo il suo parere sono scomparsi in circostanze misteriose in questi decenni. Chi li ha ‘eliminati’? E perché?

Le circostanze in cui furono ritrovati i corpi di Morris K. Jessup, astronomo e scrittore di best seller sugli UFO, Arshad Sharif, Vimal Dazibay, fecero archiviare i casi come ‘suicidio’. Non c’ è tracci, però, dei motivi che avrebbero spinto questi ricercatori a fare questo gesto di estrema disperazione.
Un colpo di pistola alla tempia: così è stato rinvenuto James Edward McDonald, capo per molto tempo dell’ Istituto di Fisica dell’ Atmosfera della Terra. Il suo fervido interessamento alla vita aliena negli anni Sessanta, andava fermato?
L’ infarto, invece, ha stroncato a soli 37 anni Edward Ruppelt che per anni ha coordinato un progetto per studiare gli UFO nei cieli e ha elaborato un questionario standard da far compilare ai testimoni di avvistamenti di oggetti non identificati, al fine di raccogliere dati razionali da elaborare.
Milton William Cooper , noto ricercatore di UFO è stato ucciso dalla Polizia nel 2001 nella sua abitazione. Cooper aveva più volte affermato che il Governo Americano nascondesse le informazioni sugli UFO. Margarita Troitsina riporta che il ricercatore si era armato fino ai denti per sfuggire ad un fantasioso gruppo segreto guidato da alieni. La degenerazione in questa paranoia, l’ ha portato a minacciare con armi da fuoco alcuni residenti. Fu freddato per motivi di sicurezza.
Uno strano incidente pose fine alla vita di Peter Pippel: fu investito dalla sua stessa auto nel suo garage.
Poi, ancora una lunga serie di suicidi e incidenti avvenuti negli anni Ottanta, a breve tempo di distanza uno dall’ altro e la vittima è sempre la stessa: il ricercatore spaziale.

Sidney Sheldon, scrittore ‘reporter’ di questa scia di morte, è convinto che queste circostanze siano state commissionate per proteggere dati sugli UFO. Chi è il misterioso ‘serial killer’ di scienziati? Il Governo Americano sta difendendo segreti militari con tanto di ‘licenza di uccidere’?

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