Anna Cozzolino non voleva rassegnarsi alla separazione dall’ex convivente Mariano Cannava e durante un litigio, avvenuto nel corso della notte scorsa, lo ha colpito con un coltello uccidendolo. Subito dopo la Cozzolino ha tentato il suicidio, tagliandosi le vene dei polsi, ma non è riuscita nel suo intento ed ora si trova ricoverata in ospedale, non in pericolo di vita.
I due convivevano sino a poche settimane fa in un appartamento di via Campanella a Marigliano, una cittadina in provincia di Napoli, poi la decisione di separarsi. I carabinieri sono intervenuti nell’appartamento dopo aver ricevuto una chiamata da parte di alcuni vicini che avevano udito il litigo tra la Cozzolino ed il Cannava, ed una volta arrivati sul posto si sono trovati davanti il corpo senza vita del sergente dell’Aeronautica militare e quello della donna con ferite ad entrambi i polsi. Da quello che è emerso dai primi accertamenti sembra che l’uomo sia stato colpito più volte con il coltello. La donna è stata trasportata immediatamente in ospedale ed è tuttora in stato confusionale. Per lei è stato predisposto un controllo continuo in modo da evitare che possa nuovamente tentare di togliersi la vita.
Dopo aver controllato l’appartamento i carabinieri della compagnia di Marigliano stanno proseguendo le indagini, sentendo sia i vicini di casa che i familiari dei due ex conviventi per cercare di capire meglio le motivazioni dell’omicidio, anche se la causa scatenante sembra essere proprio la recente separazione, che Anna Cozzolino non voleva accettare e che l’ha portata prima al violento litigio e poi a colpire Cannava a morte.
