Pur con tutte le problematiche relative all’epidemia, è partita l’operazione fiscale 2021.
Entro il 16 marzo 2021 deve essere reso fruibile il modulo di Certificazione Unica da parte dell’Inps e dei datori di lavoro, ai fini della compilazione del 730/2021.
Con il 730 il risarcimento delle tasse spettante arriva immediatamente nella busta paga a partire dal mese di luglio (per i pensionati, invece, il risarcimento spettante comincia dalla pensione del mese di agosto).
Con diverse tempistiche si può ottenere il risarcimento del 730 anche senza sostituto di imposta, sul conto aperto alla Posta o in un istituto di credito.
L’Inps svolge a sua volta la funzione di sostituto d’imposta per i pensionati ed è tenuta a rispettare l’onere di consegnare il documentazione al percipiente entro metà mese.
730 2021: ecco le date
L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione per la sola visualizzazione le dichiarazioni dei redditi precompilate a partire dal 30 aprile.
Si ricorda che entro il 25 ottobre 2021 il contribuente potrà presentare il 730 integrativo per correggere eventuali errori e mancanze della dichiarazione precedentemente presentata.
Per velocizzare i tempi di accredito del rimborso del 730 senza un sostituto, bisogna presentare il documento fiscale entro il 15-30 giugno, qualsiasi sia il termine per l’inoltro del dichiarativo fiscale.