Nella notte italiana, un grave incidente aereo si è verificato in Alaska. Un aereo da turismo sul quale si trovavano 8 passeggeri ed il pilota, si è schiantato contro una parete rocciosa nelle vicinanze del lago Ella, causando la morte di tutti gli occupanti. Gli otto passeggeri si trovavano a bordo del velivolo, in quanto erano impegnati in una escursione che li avrebbe portati in volo sopra il “Misty Fjords National Monument”, che si trova nella zona sud-est dello stato.
I passeggeri erano turisti, imbarcati a bordo di una nave da crociera che ha fatto tappa nel porto di Anchorage, dopo essere partita da Seattle. La conferma dell’incidente e della morte di tutte le persone che si trovavano a bordo è stata confermata da parte delle autorità locali.
L’escursione aerea fa parte delle possibili scelte dei vari pacchetti che la compagnia di navigazione Holland America offre ai passeggeri delle sue navi, un’escursione molto apprezzata in quanto offre la possibilità di vedere dall’alto i grandi ghiacciai della zona, ed anche di poter eseguire un atterraggio sulle grandi distese bianche che si trovano nello stato.
Il volo di ieri si è invece tramutato in una grande tragedia, della quale sinora sono sconosciute le cause. Il velivolo che si è schiantato contro la parete rocciosa è un DeHavilland DHC-3 Otter, e dopo l’incidente, le squadre di soccorso sono riuscite a raggiungerlo, constatando la morte di tutti gli occupanti. A causa del maltempo però, non è stato possibile recuperare i corpi delle vittime. Secondo quanto ha comunicato uno dei responsabili del dipartimento della sicurezza, sulla zona c’era una fitta pioggia, come sembra ci fosse anche al momento dell’impatto.