È ancora una volta la Liguria la regione italiana più colpita dal maltempo di questi giorni. Nelle zone del Tigullio e dello Spezzino due corsi d’acqua, il Petronio e il Vara, sono esondati, il rischio ora è che il fango travolga tutto ciò che incontri sulla sua strada.
L’allerta è stata innalzata da pericolo giallo a rosso e l’invito che arriva direttamente da Valentina Ghio, sindaco di Sestri Levante, è quello di non lasciare la propria abitazione.
Il rischio di mettersi in strada con questo tempo è alto, tra allagamenti, alberi divelti dal forte vento arrivato anche a 166 km/h e crateri che si sono aperti. Decine sono già stati gli interventi occorsi per mettere in salvo i cittadini, facendoli evacuare da case inagibili o traendoli in salvo dalle auto bloccate nei fiumi d’acqua che hanno letteralmente sostituito le strade.
Le brutte notizie arrivano anche dal mare con una mareggiata attesa tra Sarzana e Portofino che sarà accompagnata da venti molto forti e onde che potranno arrivare fino a 4,5 metri di altezza con il picco di intensità previsto per oggi pomeriggio.
Per precauzione sono state chiuse le scuole di Sestri Levante, Castiglione Chiavarese e Casarza Ligure.
A Genova dopo l’avviso della Protezione Civile sono entrate in vigore le norme di sicurezza predisposte dall’ordinanza del 2017 fino alla comunicazione della cessata esigenza. Sono chiusi tutti gli accessi pubblici verso il mare e le scogliere ed è richiesta massima attenzione se si percorrono le strade del litorale sia a piedi che in auto, evitando di sostare in queste zone. È vietato l’uso delle imbarcazioni che dovranno essere saldamente assicurate ai moli.