Da meno di ventiquattro ore anche il Play Store di Google può consentire il download dell’applicazione di Apple Music. Il programma del colosso di Cupertino, dedicato interamente alla musica, è così pronto per essere utilizzato anche da chi non si definisce un fan dei cosiddetti melafonini. Per adesso Apple Music per Android è disponibile in una versione beta. Di conseguenza, l’app che gira sui device iOS appare leggermente più completa, anche se nei prossimi mesi le cose potrebbero cambiare. Il servizio viene fornito in prova gratuita per i primi tre mesi e poi ad un prezzo di 9,99 euro mensili. Esiste anche la versione family, che può collegare fino a sei dispositivi e costa 14,99 euro al mese.
Apple Music è presente con una versione senza alcuno spot pubblicitario, con l’opportunità di essere utilizzato al pieno delle proprie funzioni e con nessuna pausa. Una scelta opposta rispetto a quella messa in atto da Spotify. L’app diretta concorrente ha ottenuto un grande successo anche grazie alla sua versione free, ricca di inserzioni ma totalmente gratuita. Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Apple Tim Cook, Apple Music è già utilizzato da 15 milioni di utenti, anche se buona parte di questi adopera l’app nei primi tre mesi di prova. Spotify è ancora in netto vantaggio, ma l’obiettivo è quello di superarlo in un futuro non troppo lontano.