Pare avvicinarsi sempre di più il momento del debutto di “Apple Pay“, il sistema di pagamenti interamente mobile installato sugli ultimissimi iPhone e che si basa “Touch ID” e “NFC”.
Il gran giorno potrebbe essere sabato 18 Ottobre, visto che Apple ha già dato avvio alla formazione dei propri dipendenti in modo che siano preparati al momento del lancio dell’innovativo servizio. In contemporanea la società della “mela morsicata” sta anche collaborando con i partner a livello commerciale per far sì che anch’essi siano pronti quando debutterà la nuovissima piattaforma per i pagamenti. Negli ultimi giorni è stato condiviso in rete del materiale informativo che mostra più nel dettaglio il funzionamento di “Apple Pay”, e ha inoltre svelato alcuni particolari che fino a questo momento erano rimasti celati.
La configurazione di “Apple Pay” può essere effettuata tramite l’applicazione di iOS 8 Passbook nel corso del setup iniziale, ma pure in un secondo momento: basterà accedere alle “Impostazioni” dell’iPhone 6 per trovare la sezione “Passbook e Apple Pay“. Diverse immagini del nuovo servizio di pagamento mobile ideato dalla società di Cupertino sono già emerse in rete qualche giorno fa, estrapolate da uno sviluppatore attraverso iOS 8.1, l’ultima versione beta del sistema operativo.
Nell’innovativa piattaforma di pagamento le carte di credito si potranno aggiungere tramite l’account di iTunes oppure mediante la scansione dei numeri attraverso la fotocamera. La capacità di memoria di Passbook arriva fino a otto carte di credito e per ogni carta collegata verrà visualizzato l’elenco delle transazioni totali effettuate. In caso una delle carte dovesse scadere, provvederà Passbook ad aggiornarla con una nuova data di scadenza in maniera completamente automatica, dunque gli utenti non dovranno preoccuparsi di nulla. Una volta completato l’aggiornamento, Passbook informerà l’utente con una notifica.
Nel manuale inviato da Apple, è anche spiegato come funziona il reso delle merci negli Apple Store: il cliente dovrà soltanto avvicinare al Pos il suo iPhone 6, facendo così comparire la cronologia di tutto ciò che è stato acquistato all’interno del negozio. A quel punto sarà il commesso ad annullare l’acquisto dopo la restituzione del prodotto. Apple ha tenuto a precisare che le transazioni saranno anonime e i dati di tutte le carte di credito rimarranno oscuri all’azienda di Cupertino. Nei prossimi giorni è previsto per tutti i dipendenti dell’azienda un corso di formazione della durata di un’ora, chiaro segnale che i tempi sono oramai maturi. Nella giornata di domani, invece, Apple lancerà i nuovissimi Mac e iPad e sono in molti a sospettare che verrà fatto un punto sulla situazione circa “Apple Pay”. Non rimane che aspettare, dunque, i prossimi sviluppi.