Italia

Arata arrestato per corruzione

Su disposizione della Procura di Palermo, nella persona del gip Guglielmo Nicastro, su richiesta della Dda di Trapani, sono stati arrestati Paolo Arata e il figlio Francesco.
Le accuse formulate, che spaziano dalla corruzione all’autoriciclaggio e all’intestazione fittizia di beni con l’aggravante mafiosa, derivano da un’indagine riguardante un giro di mazzette della Regione Sicilia iniziata mesi fa.
Secondo la Procura di Palermo e la Dda, Arata e il figlio sono sospettati di essere soci occulti dell’imprenditore eolico Vito Nicastri, raggiunto anch’esso in carcere dalla stessa misura cautelare. Tratto in arresto anche il figlio d’imprenditore, Manlio.
L’ipotesi della Procura sul rapporto societario tra Arata e Nicastri è sostenuta da varie intercettazione telefoniche.
Infatti Arata, in una avrebbe dichiarato ad un avvocato di essere socio al 50% del Nicastri, mentre in una seconda intercettazione informava il figlio di Nicastri di aver dato al padre 300 mila euro.
L’aggravante mafiosa nasce dalla convinzione dei magistrati che l’imprenditore sia il finanziatore della latitanza del boss Messina Denaro.

Un’indagine, questa, svolta su più filoni, uno dei quali aveva portato alla revoca del mandato, da parte del Presidente del Consiglio Conte, ad Armando Siri, sottosegretario leghista alle Infrastrutture nell’attuale governo. Quest’ultimo indagato insieme ad Arata per una tangente di 30.000 euro erogata per un emendamento al Def rivolto a favorire le imprese eoliche del Nicastri.

Secondo una ricostruzione della Procura Arata avrebbe avuto appoggi da varie figure politiche, tra queste il suo rapporto con Calogero Mannino e Gianfranco Miccechè, che gli avrebbero permesso di entrare in contatto con i vertici dell’assessorato al Territorio e Ambiente della Regione Sicilia e dell’Ars.

Tutta la vicenda porta nuovamente in evidenza una situazione che già con il caso Siri aveva creato molte tensioni tra le forze politiche di maggioranza dell’attuale governo.
Le accuse molto gravi non contribuiscono a creare un clima di distensione in un momento molto delicato per il paese.