Un maresciallo dei Carabinieri è rimasto gravemente ferito stamani a Genova, durante un controllo di due senegalesi. Uno dei due ragazzi era armato di un cacciavite ed ha colpito il carabiniere al torace.
Dalle indagini sul sospettato della strage del Bardo si evince la sua presenza in Italia il giorno dell'attentato, grazie a registri e testimonianze di familiari e conoscenti.
Nuova svolta: Touil potrebbe non aver partecipato personalmente all'attentato, ma avrebbe pianificato l'operazione assieme alla cellula e fornito contatti per armi.