Ogni giorno che passa, la Brexit no-deal (senza accordo) diventa un’ipotesi concreta. Bruxelles ha infatti bocciato anche l’ultima proposta presentata dal governo britannico per uscire dall’Unione europea con un accordo che dovrebbe soddisfare ambedue le parti. Nel recente passato, il primo ministro inglese aveva chiarito che questa sarebbe stata la proposta definitiva del Regno Unito, a cui non ne sarebbero seguite delle altre. Pessimista anche Angela Merkel.
Brexit, semaforo rosso del collegio dei commissari Ue alla proposta inglese
L’ultimo stop alle trattative tra Regno Unito e Unione europeo sull’uscita del Paese britannico dall’Ue è arrivato ieri dal collegio dei commissari europei. Guenther Oettinger, uno dei commissari che presiedono il collegio, ha spiegato il rifiuto affermando che la proposta avanzata dall’Inghilterra su Brexit non sia soddisfacente. Mancano sempre meno giorni alla data del 31 ottobre, giorno in cui è stata fissata la scadenza per trovare un accordo tra Inghilterra e Ue sull’uscita del Paese britannico, dopo il referendum su Brexit del 2016. Nel corso della giornata di ieri, indiscrezioni giornalistiche hanno sostenuto che il premier Boris Johnson abbia confermato al Presidente del Parlamento europeo David Sassoli l’intenzione di uscire dall’Unione Europea anche qualora non si riesca a trovare un accordo, spalancando di fatto le porte alla tanto temuta Brexit no-deal.
Per Angela Merkel accordo improbabile
Fonti anonime di Downing Street hanno rivelato una confessione non ancora confermata di Angela Merkel, che avrebbe avuto nel corso delle ultime ore una conversazione telefonica con il premier britannico Boris Johnson. Secondo la cancelliera tedesca, un accordo sull’uscita del Regno Unito dall’Unione europea è un’ipotesi ‘enormemente improbabile‘.
