Nel martedì della Champions League si sono disputate le partite della seconda giornata relative ai gironi E, F, G ed H, con due vittorie in casa, altrettante in trasferta e 4 pareggi, con l’unica italiana impegnata, la Roma di Garcia, che ha imposto il pari al Manchester City, restando in seconda posizione in una classifica, quella del gruppo E, che vede in testa il Bayern di Monaco con 6 punti, seguito dai Giallorossi a 4, mentre il City di Pellegrini conquista il suo primo punto, ed il CSKA Mosca rimane ancorato a quota 0.
GRUPPO E
La formazione di Guardiola ha ottenuto una vittoria con il minimo scarto ( 0 – 1) a Mosca, grazie a Mueller che ha trasformato un calcio di rigore concesso per fallo su Gotze. I Tedeschi con due goal in due partite hanno capitalizzato il massimo possibile. Il CSKA si era presentato in campo più coperto rispetto alla formazione che aveva giocato, e perso malamente 5 – 1 all’Olimpico. Mueller ha realizzato il suo 22esimo goal in Champions, ma il CSKA non è crollato come si prevedeva, ed ha continuato ad attaccare, anche perché il Bayern, dopo aver sfiorato il raddoppio nel giro di pochi minuti sia con Robben che con Levandowski, è apparso in seguito poco incisivo. La Roma ha ottenuto un prezioso punto all’Ethiad Stadium di Manchester, reagendo bene allo svantaggio su rigore dopo appena 4 minuti. Aguero se lo procura e lo trasforma, sfruttando una incertezza di Maicon. I Giallorossi si appoggiano al capitano, e Totti fa il suo riuscendo a mettere in condizione di sparare a rete prima Maicon, che coglie una clamorosa traversa, poi Gervinho ed infine Florenzi. Del capitano anche la rete del pareggio con un delizioso colpo sotto sull’uscita del portiere inglese, dopo un passaggio di Nainggolan. La squadra capitolina tiene il campo per 75 minuti meglio del City, poi soffre un po’ negli ultimi minuti di gara, ma il pareggio di Manchester, che le sta anche un po’ stretto, la lancia definitivamente tra le migliori d’Europa.
GRUPPO F
Nel girone F il PSG vince lo scontro diretto contro il Barcellona e si piazza in testa alla classifica con 4 punti, davanti agli stessi Spagnoli, all’Ajax che ne ha due ed ai Ciprioti dell’Apoel Nicosia con 1. Il match di Parigi, con i Francesi privi di Ibrahimovic, finisce 3 – 2 con i padroni di casa che passano in vantaggio grazie a David Luiz, venogono raggiunti da Messi, per allungare di due reti, una delle quali messa a segno da Verratti di testa. Subito dopo il 3 – 1 la reazione ospite con Neymar frutta il 3 – 2 ma poi il match scivola via senza grandi emozioni fino al termine. Nell’altro incontro, disputato a Cipro, gli Olandesi dell’Ajax strappano un punto con il pareggio per 1 – 1. Lancieri passati in vantaggio grazie ad Andersen, prima del rigore trasformato da Manduca che fissa il risultato in pareggio
GRUPPO F
Nel girone G bel colpo esterno del Chelsea, che passa sul campo dello Sporting Lisbona per 1 – 0 capitalizzando al massimo la rete di Matic, ex Benfica, dopo 34 minuti di gioco. Nella ripresa gli attacchi dei Portoghesi lasciano ampi spazi al contropiede degli Inglesi che, però, sprecano tutte le occasioni, che avrebbero permesso a Mou di vivere con maggiore serenità il forcing finale lustiano. Con questo successo la formazione di Mourinho si porta in testa alla classifica con 4 punti, approfittando anche del pari ( 1 – 1) tra lo Schalke 04 ed il Maribor. Occasione sprecata per la squadra di Boateng, andata addirittura sotto a causa della rete di Bohar, che pareggia nella ripresa grazie al solito Huntelaar, complice un rinvio difensivo da museo degli orrori. Le due formazioni inseguono a quota 2, mentre lo Sporting Lisbona si deve accontentare dell’ultimo posto con 1 solo punto.
GRUPPO H
Nel girone H, il Porto è riuscito a rimontare un doppio svantaggio sul campo dello Shakhtar Donetsk, chiudendo sul 2 – 2, grazie al solito immenso Jackson Martinez, in rete all’84’ e al 92′), mentre l’Athletic Bilbao, che nei preliminari aveva eliminato il Napoli, è stato fermato a sorpresa sul campo del Bate Borisov per 2 – 1 con la rete di bomber Arduiz, inutile visto il doppio vantaggio dei padroni di casa per merito di Polyakov, Karnitskiy. La classifica vede così al comando i portoghesi, a quota 4, seguiti proprio dal Bate Borisov a quota 3, mentre lo Shakhtar Donetsk, con 2 punti, precede l’Athletic Bilbao, fanalino di coda a quota 1.
