Champions League Bayern Leverkusen-Roma: statistiche, presentazione match e formazioni

Bayer Leverkusen – Roma è una partita da dentro o fuori per i Romanisti. E anche una gara nella quale i Giallorossi cercheranno il “colpo” come ha ammesso in conferenza stampa anche Rudi Garcia, allenatore francese della Roma che ha anche risposto ai giornalisti che gli chiedevano della sua bassa percentuale di vittorie in campo europeo, invitandoli a vedere i nomi delle squadre affrontate.

Per la formazione di Garcia la partita di stasera è diventata fondamentale  dopo il passo falso del secondo turno quando la Roma è stata sconfitta in Ucraina dal Bate Borisov. In classifica i Giallorossi hanno solo 1 punto, conquistato nella prima giornata contro il Barcellona con una prestazione che aveva fatto pensare a fortune migliori nel prosieguo del girone. Ora c’è solamente da resettare tutto ed iniziare ad affrontare la serie di impegni europei con tranquillità, puntando sempre al risultato pieno. Con un successo alla Bayer Arena la Roma passerebbe in netto vantaggio dato che poi i Capitolini ospiterebbe sia Tedeschi, attualmente a tre puntie con una differenza reti di +2, che Ucraini in casa nel girone di ritorno.

In vista dell’incontro l’allenatore transalpino si trova con una rosa quasi al completo, visto che anche il bosniaco Dzeko, 25 giorni dopo la distorsione che lo aveva allontanato dal campo di gioco, è tornato ad allenarsi con i compagni. Garcia non lo ha nemmeno portato in panchina contro l’Empoli preferendo farlo riposare, ma ora il centravanti ex Manchester City è pronto per tornare a garantire il suo apporto in zona goal e la sua esperienza internazionale. Per lui sarà comunque più probabile un inizio in panchina, dato che la condizione fisica, dopo 25 giorni di stop non può essere ottimale.
Gli unici due assenti nella Roma sono quindi Keita e Totti, oltre allo sfortunato Strootman, che sono rimasti nella capitale per curarsi in vista di un prossimo rientro. Oltre al Bosniaco, ritorna a disposizione anche Rudiger e per il difensore tedesco si aprono anche le porte dell’undici titolare, a far coppia nel settore centrale della difesa a 4 con Manolas. Sulla fascia destra l’altro greco Torosidis, mentre sulla sinistra Garcia conferma il connazionale Digne. La disposizione 4-4-2 porta più vanti Florenzi rispetto alla collocazione abituale degli ultimi tempi. Il giovane giallorossa agirà sulla destra della linea di centrocampo, che sarà completata dal capitano De Rossi, da Nainggolan e da Pjanic. Proprio dall’azzurro e dall’ex Lione, Garcia si attende le cose migliori, visto il loro stato di forma.
In attacco sicuro Gervinho, e scelta tra Salah e Iago Falque per il suo compagno d’attacco, con la preferenza che sembra andare verso l’ex viola che ha segnato anche nell’anticipo con l’Empoli. In entrambi i casi si tratta di un attacco dotato di grande velocità e fantasia, che potrebbe poi essere rimpolpato con Dzeko se dovesse mancare potenza sotto rete.

Per quanto riguarda il Bayer Leverkusen, Schimdt, probabilmente, dovrà fare a meno dell’eterno e sempre letale Kiessling (e certamente di Hilbert) e allora facile ipotizzare come  titolare in attacco sarà l’ex Manchester United e Real Madrid, Hernandez. Insieme al “Chicarito” nel modulo 4-4-2 speculare a quello romanista, si schiererà il giovane Mehmedi, che ha già fatto vedere buone cose in campo internazionale, partecipando all’ultimo Mondaiel con la nazionale svizzera . Dietro di loro un centrocampo dove la stella assoluta corrisponde al nome di Calhanoglu, 21enne di origine turca, oggetto del desiderio sul mercato della Juventus, dal momento che le cose con Draxler si sono fatte difficili.
Tanto il talento a disposizione, comunque, del tecnico Roger Schmidt, come dimostra la presenza in mezzo al campo di elementi di assoluto valore quale il  tedesco-marocchino Bellarabi, l’ex Dortmund, lo sloveno Kampl e ilcampione del mondo Kramer, un paio di stagioni fa ad un passo dall’approdare alla corte di Benitez al Napoli.
Incute rispetto la formazione tedesca anche nel reparto arretrato, dove a protezione di Leno, con Neuer e Ter Stegn uno dei tre migliori portieri tedeschi, dovrebbero schierarsi la coppia centrale formata da Tah e il greco Papadopoulos (0cchio al recupero del turco Toprak), con a destra l’ex nerazzurro Donati  e sulla corsia opposta il brasiliano Wendell. Dovrebbe partire, invece, dalla panchina l’unico ex dell’incontro,  il croato Jedvaj, dove dovrebbe trovar posto anche un altro giovane talento, come Lars Bender, possibile variabile a partita iniziata

Ci sono soltanto due precedenti tra queste due formazioni, che risalgono ad 11 anni fa. Anche in quell’occasione si trattava di match validi per la fase a gironi della Champions League, terminati con una vittoria dei Tedeschi nell’incontro giocato in Germania ed un pareggio all’Olimpico. Alla Bayer Arena il risultato finale fu di 3 – 1 con la Roma che era riuscita a passare in vantaggio grazie ad una autorete di Berbatov, ma si vide poi raggiungere e superare dal Bayer con reti dell’ex milanista Roque Junior, Krzynowek e Franca. Nella gara di ritorno la Roma ottenne un pareggio per 1 – 1 con una rete di Montella proprio nel recupero, dopo che i tedeschi avevano segnato a 8 minuti dal termine con Berbatov, che questa volta aveva mandato il pallone nella rete giusta.
Se è in vantaggio negli scontri diretti con la Roma, il Bayer Leverkusen sconta, invece, un ruolino di marcia diverso contro le altre Italiane incontrate nelle coppe europee. Nelle 16 gare infatti ha ottenuto solo 5 vittorie a fronte di 7 sconfitte e di 5 gare terminate in parità.
Il Bayer quest’anno ha già incrociato una formazione italiana, la Lazio, eliminandola nel turno di playoff. L’arbitro dell’incontro sarà un ungherese, Viktor Kassai che nel corso della sua carriera non ha mai arbitrato i Giallorossi, mentre lo ha fatto in due occasioni con la formazione tedesca con risultati perfettamente in equilibrio, una vittoria contro il Chelsea ed una sconfitta contro il Paris Saint-Germain.

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