La Juventus arriva a Malmoe per mettere a segno il colpaccio che la avvicinerebbe alla qualificazione agli ottavi, specialmente se l’Olympiacos dovesse cadere sul terreno dell’Atletico Madrid.
Conoscendo le condizioni del campo svedese e la temperatura di Malmoe, Massimiliano Allegri ha preferito far effettuare l’allenamento di rifinitura nella mattina di ieri a Vinovo e poi intraprendere il viaggio verso la Svezia. La formazione bianconera viene dal bel successo ottenuto all’Olimpico contro la Lazio, che ha dato ancora maggiori certezze in vista dell’appuntamento di questa sera in Champions. Nella formazione juventina Padoin sembra favorito per occupare la posizione di terzino, visto che Evra ha ripreso da poco e tornerà a giocare nella prossima di campionato, il derby con il Torino, che l’ex atalantino non può disputare per squalifica. A centrocampo Allegri ha scelto Vidal, tenedo di scorta il positivo Pereyra di inizio stagione, mentre davanti la scelta è caduta sulla conferma della coppia Tevez – Llorente. Una scelta che è dettata anche dalla prestanza fisica dell’ex ariete di Bilbao che si dovrebbe trovare a suo agio su un campo che si preannuncia molto pesante. La linea difensiva, oltre a Padoin, presenta sulla fascia opposta lo svizzero Lichtsteiner, ed al centro i collaudati Chiellini e Bonucci. La posizione di Vidal sarà quella di trequartista affiancato a Carlos Tevez, mentre il trio di centrocampo è quello, collaudatissimo, formato da Pirlo, Marchisio e Pogba, in gran forma come mostrato nello scontro dell’Olimpico.
Allegri scende in campo con la voglia di attaccare e mettere al sicuro il match da subito, anche se sa bene che la qualificazione della sua formazione non dipende solo dal risultato di Malmoe. D’altra parte conosce bene anche le insidie di un campo pesante, che molti juventini hanno subito associato a quello di Istanbul della scorsa stagione.
Il tecnico bianconero, che si aspetta una rete di Tevez, che si sbloccò, dopo lungo tempo, proprio nella gara di andata contro gli Svedesi, vuole dai suoi uomini una prestazione di carattere, visto che in casa propria gli Scandinavi si dimostrano più pericolosi che in trasferta, esibendo un atteggiamento più offensivo poggiando le loro speranze sulla coppia di attacco formata da Rosenberg e Eriksson. Il tecnico Hareide non ha comunicato la formazione con la quale scenderà in campo, ma sarà sicuramente un 4 – 4 – 2, nel quale dietro alla sopracitata coppia di attaccanti dovrebbero disimpegnarsi Forsberg, Thern, Adu e Tinnerholm. La line difensiva, davanti ad Olsen dovrebbe prevedere Concha sulla destra, Johansson ed Helander al centro e Konate sulla sinistra. Nelle due precedenti partite casalinghe, il Malmoe ha battuto per 2 – 0 l’Olympiacos, mentre è stato sconfitto, sempre con lo stesso punteggio, dall’Atletico Madrid, proprio nel turno precedente. Pur con soli 3 punti in classifica gli Svedesi non sono ancora matematicamente esclusi dalla qualificazione sia per gli ottavi di Champions che per l’Europa League e c’è quindi da attendersi una gara gagliarda da parte loro.
Juventus e Malmoe si sono incontrati solo una volta prima di stasera, nell’andata vinta dei Bianconeri per 2 – 0 allo Juventus Stadium, mentre c’è un precedente in Svezia, contro la formazione del Djurgardesn IF nella Champions 2004, che termino in maniera ottima per la Juventus con il risultato di 4 – 1. Il Malmoe ha giocato tra le mura amiche anche con altre squadre italiane, con 2 vittorie ed un pareggio nella Champions League, ed una sconfitta in Coppa Uefa contro l’Inter nel 1988. La gara di stasera sarà diretta dall’arbitro portoghese à che non suscita buoni ricordi in casa bianconera avendo arbitrato anche la partita sospesa e poi persa ad Istanbul contro il Galatasaray nella scorsa stagione.