Champions League Monaco-Juventus: Presentazione match, ultimissime e probabili formazioni

Si affronteranno questa sera, alle ore 20:45, allo Stadio Louis II di Monaco, la squadra di casa del Monaco e la Juventus; si tratterà della gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. La vincente raggiungerà in semifinale il Barcellona (che ha eliminato il PSG) e il Bayern Monaco (che è riuscito a ribaltare la sconfitta rimediata nella gara di andata contro il Porto). L’ultima semifinalista uscirà dalla partita tra Atletico Madrid e Real Madrid, che verrà disputata in contemporanea con quella di Monaco.

Gli uomini di Allegri scenderanno in campo forti della vittoria per 1 a 0 ottenuta nella gara di andata, grazie al rigore (contestato  fortemente, e non senza ragione, dai Monegaschi) trasformato da Vidal per un fallo su Morata. Proprio la partita di Torino è stata una prima indicazione della forza della squadra del Principato, nonostante gli sfavori del pronostico; in particolare, è stata confermata la predilezione del Monaco per le partite disputate in trasferta, grazie ad una serie di elementi che fanno delle ripartenze un’arma micidiale
La squadra italiana passerà il turno con una vittoria, con un pareggio, oppure in caso di sconfitta ottenuta con un solo gol di scarto (ma dovendo segnare, in quel caso, almeno una rete).

Dopo i problemi di tonsillite manifestati nella giornata di lunedì, ieri Vidal è tornato ad allenarsi in gruppo e, come hanno confermato le parole di Allegri nella conferenza della vigilia, il giocatore è pronto a scendere in campo.
Il tecnico livornese non ha ancora sciolto i dubbi legati al modulo da utilizzare; a poche ore dal fischio d’inizio rimangono due le soluzioni possibili, ossia il 4-3-1-2 oppure il 3-5-2, quest’ultimo sicuramente più difensivo.
L’incertezza sul modulo si rifletterà, inevitabilmente, sulla scelta dei giocatori da mandare sul terreno di gioco. Con il 4-3-1-2, la difesa a 4 sarà composta da Lichsteiner, Chiellini, Bonucci ed Evra mentre, sulla linea mediana, si posizioneranno Pirlo, Vidal e Marchisio. Pereyra agirà, come di consueto, da trequartista, giocando alle spalle della consolidata coppia formata da Morata e Tevez, devastante nell’ultima partita disputata in trasferta in Champions League sul campo del Borussia. Con il 3-5-2, invece, Barzagli verrebbe affiancato a Chiellini e Bonucci, mentre il sacrificato sarebbe l’interno ex Udinese.
Per quanto riguarda il Monaco, che rappresenta senza ombra di dubbio la squadra rivelazione di questa edizione della coppa, dopo aver vinto il girone, la squadra di Jardim ha eliminato negli ottavi l’Arsenal. Priva degli infortunati Bakayoko e Dirar, la squadra iscritta alla federazione francese, si presenterà con il 4-3-3, con Subacic in porta, la difesa composta da Fabinho, dall’italiano Raggi, da Abdennour e Kurzawa, il centrocampo a 3 con Kondogbia, Toulalan e Moutinho e il tridente formato da Silva, Carrasco e Martial.

Se, da un lato, il Monaco non ha mai perso con una compagine italiana tra le mura amiche (sono 4 i precedenti allo Stade Louis II), la Juventus, nel corso della sua storia ha affrontato 3 volte, tutte in Champions League, la squadra monegasca, ottenendo 2 vittorie e una sconfitta, tra l’altro ininfluente per il passaggio del turno. L’ultima occasione in cui le compagini hanno incrociato il proprio destino è stata la semifinale del 1997/98, quando al timone della squadra italiana si trovava Marcello Lippi. Dopo la vittoria per 4 a 1 all’andata, la squadra piemontese fu sconfitta per 3 a 2 al ritorno, accedendo alla finale. Per il Monaco, arrivare in finale rappresenterebbe il miglior risultato ottenuto dal lontano 2003/04 quando, allenato da Deschamps, riuscì a raggiungere anche la finale della Champions, perdendo contro il Porto di Mourihno. Complessivamente, il Monaco ha ottenuto una sola vittoria su 6 confronti disputati con squadre italiane; tale successo è datato 1991, contro la Roma.
Anche la Juventus non centra la semifinale di Champions League dalla stagione 2002/2003; in quell’occasione riuscì ad eliminare il Barcellona vincendo 2 a 1 in trasferta dopo il pareggio per 1 a 1 ottenuto in casa. Successivamente, è riuscita a raggiungere come migliore risultato i quarti di finale, per 3 volte. L’ultima è stata due anni fa, con la sconfitta rimediata contro il Bayern Monaco (2 a 0 sia nella gara di andata che in quella di ritorno). Complessivamente, i quarti di finale disputati dalla Juventus hanno visto 10 vittorie su 15 partite.

Da segnalare come la prima gara disputata da Allegri in una competizione europea sia stata proprio contro una compagine francese, nella stagione 2010/11. In quell’occasione il suo Milan riuscì a battere l’AJ Auxerre sia all’andata che al ritorno nella fase a gironi della Champions League.