Champions League play-offs: non solo Lazio, vincono anche United e Shakhtar, parte male El Shaarawy. Risultati e marcatori
Le gare di andata del playoff della Champions League, valide per il lasciapassare alla successiva fase a gironi, sono state, com’era prevedibile, dense di emozioni e ricche di reti e situazioni rocambolesche. A testimoniarlo emblematicamente un solo dato: nessuno dei dieci match in programma tra ieri e martedì è terminato per 0 – 0. Dopo le vittorie di Lazio e Manchester United che hanno segnato la giornata di martedì insieme a quelle dello Sporting Lisbona, dell’Astana e del Bate Borisov, nella giornata di ieri il Valencia, con una grande gara, ha messo sotto per 3 – 1 al Mestalla il Monaco, e si sono registrate anche le vittorie di Celtic, Dinamo Zagabria e Shakhtar Donetsk, oltre all’inatteso pareggio interno del Basilea contro il Maccabi Tel Aviv, unico incontro terminato in parità.
Nella prima giornata il Manchester United di Van Gaal ha superato il Bruges per 3 – 1 con doppietta del nuovo arrivato, l’olandese Depay, che ha così iniziato a far fruttare subito il solido investimento, 30 milioni di euro, che su di lui ha fatto il club inglese. L’altra rete è stata opera di Fellaini. I Red Devils non aveva iniziato bene la partita con una autorete di Carrick che aveva portato in vantaggio i Belgi, poi situazione ribaltata grazie alla doppietta del giovane talento olandese a in meno di mezzora di gioco e Fellaini ha chiuso la pratica, regalando così agli Inglesi più tranquillità in vista della gara di ritorno che si giocherà in Belgio la settimana prossima. Nella partita di Lisbona il CSKA Mosca ha presentato al centro dell’attacco l’ex romanista Doumbia, che si è rivelato subito grande protagonista, prima sbagliando un calcio dagli undici metri, ma poi segnando la rete che ha consentito alla sua formazione di pareggiare la rete iniziale per i padroni di casa, metta a segno da Gutierrez. I Lusitani poi sono riusciti a conquistare il successo per 2 – 1 quando mancavano pochi secondi alla fine della gara, grazie ad una rete dell’algerino Slimani, protagonista anche del sorprendente cammino della propria nazionale agli ultimi Mondiali.
La prima gara era andata in onda nel pomeriggio ed i padroni di casa dell’Astana avevano regolato con il minimo scarto i ciprioti dell’Apoel Nicosia. La rete per ipadroni di casa i è stata messa a segno da Dzholchiyev, e questo permette di sognare l’approdo alla fase a gironi, che rappresenterebbe un esordio assoluto per una formazione del campionato kazako. Anche i bielorussi del Bate Borisov hanno vinto la loro partita casalinga battendo per 1 – 0 il Partizan di Belgrado.
L’ultima gara del martedì è quella che interessava maggiormente i tifosi italiani in quanto vedeva la Lazio alle prese con i tedeschi del Bayer Leverkusen. La formazione di Pioli di fronte al suo pubblico ha conquistato il successo per 1 – 0 grazie ad una rete di Keita, subentrato nella ripresa, con Klose che si è infortunato e ne avrà almeno per 20 giorni e non potrà quindi essere con i suoi compagni nel ritorno della prossima settimana.
Nelle gare di qualche ora fa, a Basilea si è registrato un pareggio per 2 – 2 tra la formazione svizzera e gli israeliani del Maccabi Tel Aviv. Un risultato che sa di beffa per l’undici elvetico che è stato raggiunto sul pareggio proprio al 90esimo con l’ex palermitano Zahavi che ha messo a segno un bel colpo di testa. Lo stesso ex rosanero aveva aperto le marcature per la sua formazione, ma gli Svizzeri avevano saputo reagire mettendo a segno prima il pareggio con un calcio di rigore trasformato da Delgado, poi il temporaneo vantaggio con una rete di Embolo. , giovanissimo camerunense naturalizzato svizzero, osservato speciale delle big di mezza Europa, Juventus compresa. Il ritorno, in un ambiente molto caldo come quello di Tel Aviv, appare molto complicato per il Basilea.
Anche il Celtic mastica amaro dopo la partita di andata giocata a Glasgow contro gli Svedesi del Malmoe e terminata sul 3 – 2. Anche in questo caso la formazione ospite ha messo a segno la sua seconda rete al 95esimo, in pieno recupero, ed ha quasi vanificato il grande lavoro fatto sino a quel momento dai padroni di casa. Il Celtic ha dominato nell’avvio di gara, mandando in rete dopo soli 3 minuti Griffiths, e dopo altri 7 Biton. Poi nella ripresa un piccolo calo con la rete di Berget che regala il 2 – 1 agli ospiti; i Biancoverdi di casa tornano ad attaccare ed è ancora Griffiths ad andare in goal per il 3 – 1 che sembrava il giusto risultato per quanto visto sul campo, ma quando la gara si stava avviando al termine è ancora Berget che scaglia in rete un pallone vagante per la doppietta personale ed il 3 – 2 che lascia notevoli speranze per il ritorno al Malmoe.
A Vienna il Rapid deve lasciare strada allo Shakhtar Donetsk, ben più aduso alla massima competizione europea in questi anni che non gli avversari, che si impone per 1 – 0 segnando poco prima della fine del primo tempo grazie a Marlos, che prima esegue una pregevole finta in area e poi scaglia in rete in diagonale il pallone vincente. La formazione austriaca reagisce nella ripresa, cercando di ripetere le buone prove che le avevano permesso di eliminare l’Ajax, ma le conclusioni di Scaub non ottengono l’effetto sperato.
Grande gara al Mestalla dove gli Spagnoli mettono una seria ipoteca sul passaggio alla fase a gironi battendo per 3-1 il Monaco. Il vantaggio della squadra iberica arriva dopo soli 4 minuti con Rodrigo che sfrutta una difesa ospite mal posizionata per mettere a segno la rete. Il Monaco, però, non si abbatte e si affida soprattutto a Martial e colpisce anche un palo con un tiro scagliato da Bernardo Silva. In avvio di ripresa il Monaco pareggia con Pasalic che riesce a mettere in porta il pallone crossato dall’onnipresente Martial. Il pareggio scuote la formazione di casa che si riporta in vantaggio quando manca mezzora al termine con Parejo, il cui tiro viene anche deviato. Il Monaco manda in campo anche El Shaarawy, quando mancano 12 minuti alla fine, ma l’Italiano non incide, mentre il Valencia segna la terza rete con Feghouli che approfitta di un errore di Wallace su un corner calciato da Piatti.
Vittoria esterna, infine, per la Dinamo Zagabria che espugna il campo albanese dello Skenderbeu con il punteggio di 1-2, al termine di un match vivace che ha appassionato il pubblico della Elbasan Arena. Anche in questo caso beffa finale per i padroni di casa che erano passati per primi in vantaggio con il capitano Skembi su calcio di punizione. La reazione della Dinamo Zagabria porta al pareggio con Soudani, poi nel finale la rete di Pivaric che firma il 2 – 1 per i suoi con un destro sotto l’incrocio dei pali.