Cronaca

Chivasso, ritrovati due cadaveri in campagna: gli inquirenti sospettano un duplice omicidio

I CADAVERI DEI DUE PASTORI RUMENI – Al momento non sono ancora chiari i contorni di quella che sembra essere una torbida vicenda (anche per via dell’efferatezza con cui è stato compiuto il crimine) ma gli inquirenti che hanno preso in carico il caso sembrano parlano di duplice omicidio: infatti, nelle ultime ore erano stati trovati i cadaveri di due uomini, entrambi di nazionalità rumena, nelle campagne di Castelrosso, una piccola frazione di Chivasso, in provincia di Torino.

Dopo la scoperta dei corpi senza vita, la notizia si è subito diffusa tanto da aver monopolizzato già le testate di cronaca locale e aver fatto sorgere una ridda di speculazioni: i primi a giungere sul posto sono stati gli uomini dell’Arma dei Carabinieri di Chivasso che, effettuando i primi rilievi, hanno ricostruito in parte la dinamica dell’accaduto.

I CONTORNI OSCURI – Con ogni probabilità, i due uomini sarebbero stati uccisi nel pomeriggio di ieri e, secondo quanto trapela dalle parole del pm Giuseppe Drammis, presente sulla scena dell’omicidio (un campo di mais non lontano da Castelrosso) assieme ai Carabinieri, la segnalazione sarebbe arrivata da un passante che ha notato uno solo dei due corpi: dopo aver dato l’allarme, è stato possibile rinvenire anche l’altro grazie a una perlustrazione in elicottero.

Costel Cornel Calinciuc, 38 anni, e Doru Constantin Olaru, di dieci anni più giovane (questi i nomi delle vittime) erano due pastori di transumanza che lavoravano per una impresa di Venaria Reale ed entrambi presentavano ferite alla testa, causate da un corpo contundente usato con notevole violenza; non sono state invece rinvenute tracce di arma da fuoco mentre è mistero sul fatto che i loro corpi sono stati trovati a 800 metri di distanza l’uno dall’altro.