A prima vista sembra un panorama invernale, quello mostrato dalle principali emittenti televisive USA e da siti specializzati in meteo, uno di quelli tipici delle Montagne Rocciose, resi celebri da stazioni sciistiche come Aspen.
Ad un esame più attento ci si accorge che non si tratta di immagini di repertorio, ma in realtà di immagini in diretta, del mese di Giugno, e che quella che imbianca strade e giardini delle città degli Stati del Midwest di Colorado e Wyoming non è neve, ma uno spesso strato di grandine, caduta copiosamente nel corso delle violente precipitazioni dei giorni scorsi.
Secondo quanto riferito dal Servizio Meteorologico Nazionale Statunitense, le insolite grandinate hanno fatto cadere sulle zone interessate chicchi di grandine con diametro pari a quello di una palla da golf, che hanno dato luogo ad accumuli medi di 25-30cm, che hanno toccato picchi di circa 1 metro nelle zone a sud della città di Denver, in Colorado.
Le amministrazioni locali hanno dovuto impiegare gli spazzaneve fuori stagione per rendere percorribili le strade, mentre sono molti i danni riportati da costruzioni ed automobili. Come se non bastasse, il fenomeno è stato accompagnato da vari tornado, uno dei quali, sebbene di entità non preoccupante, ha lambito l’aeroporto internazionale di Denver, fortunatamente senza causare disservizi o problemi al traffico aereo.
Per i prossimi giorni, i meteorologi Americani prevedono l’arrivo di una nuova perturbazione che dovrebbe portare nuova grandine di grosse dimensioni, e con altri tornado minori, che dovrebbero toccare più pesantemente lo stato del Wyoming, mentre il Colorado dovrebbe essere interessato più marginalmente. Avendo pubblicato, qualche giorno fa, un interessante articolo sulla possibilità che il progamma HAARP possa aver avuto una qualche relazione con i sismi emiliani, non ci resta che registrare questo nuovo insolito evento atmosferico, lieti di essere smentiti da un qualunque metereologo ne sottolinei la possibilità probilistica.