Coppa Davis: disastro azzurro, Seppi e Fognini ko, rimontati dal Kazakistan ora rischiamo la serie B!
La squadra nazionale italiana di tennis, emulando quanto subito dalle colleghe in gonnella (da 7 anni mai così male il nostro movimento), è fuori dalla Coppa Davis.
Ad estrometterla la modesta squadra nazionale kazaka che, alla fine della tre giorni in cui si è disputato il primo turno del torneo, è risultata vittoriosa, portandosi a casa l’accesso ai quarti di finale con il punteggio definitivo di 3 a 2.
La superficie scelta dai nostri avversari il cemento indoor, con gli incontri svolti nella sede del National Tennis centre di Astana.
Il team italiano capitanato dal mitico Corrado Barazzutti, composto dall’altoatesino Andreas Seppi, dal ligure e talentuoso Fabio Fognini, dal bolognese Simone Bolelli ormai ristabilitosi alla grande dal brutto infortunio di cui è stato vittima e dal toscano Paolo Lorenzi, si è trovato a fronteggiare un avversario che, se pur inferiore sulla carta, si è dimostrato al di là di ogni previsione un pericoloso, letale avversario.
Venerdì sei Marzo, primo giorno di questo fine settimana così amaro per i colori azzurri, si sono affrontati il numero due Italiano, Seppi, classificato al numero trentacinque del ranking mondiale ATP , contro il kazako Alexandr Golubev, numero novantuno della classifica mondiale. Seppi, detto il Russo, o anche soprannominato il Maratoneta, ha vinto in tre set, aggiudicandosi anche il tie-break del secondo.
L’altra partita della giornata, invece, ha visto la sconfitta di Simone Bolelli, numero quarantanove del Mondo, battuto nettamente in tre set dal numero cinquantotto della classifica ATP Mikhail Kukushkin.
1-1 e Italia che sembra rimettere a posto le cose nella giornata seguente, protagonista la coppia Fognini-Bolelli, fresca vincitrice della prestigiosa prova del grande Slam australiano di Melbourne, che scende in campo contro il duo della nazionale asiatica composto da Golubev-Nedovyesov. La coppia italiana, prima nella classifica Race ATP, la classifica stagionale della specialità di doppio, vince col punteggio di 7-6(4), 6-3, 6-7(13), 6-4. Già questa emozionante partita è caratterizzata però, oltre che da svariati rocamboleschi episodi, anche da ripetute recriminazioni e da una serie di sviste arbitrali a favore dei nostri avversari, che saranno entrambe ricorrenti anche nelle successive partite e marchieranno a fuoco questo turno di coppa Davis che difficilmente si cancellerà dalla memoria degli appassionati italiani.
Tornando alla cronaca dell’ultimo giorno, invece, la giornata di domenica si apre con la bruciante sconfitta di Seppi col numero uno kazako Kukushkin che batte l’Alto atesino col punteggio di 7-6(8), 6-0, 6-4. Ventitré posizioni di vantaggio per il nostro rappresentante non sono state sufficienti poichè Seppi eviti di rimanere vittima dello stesso trappolone in cui si era impantanato, all’esordio, il nostro Bolelli. Su una superficie che ben si adatta al suo tennis, la regolarità di Kukushkin ha avuto la meglio, sull’Azzurro che, dopo aver ceduto il primo set solo al tie-break, è scomparso letteralmente in quello successivo, non ritrovando il bandolo della matassa neppure in quello conclusivo.
L’Italia arriva così a giocarsi tutto nel quinto atto domenicale, con Barazzutti che, dopo il riposo del primo giorno, si aggrappa a Fabio Fognini per evitare la figuraccia. Niente da fare per l’altalenante Ligure che , in una estenuante lotta durata quasi tre ore e tre quarti con l’inesperto Nedoviesov, numero centotrentra del mondo e alla sua prima partita in singolare di coppa Davis, ma in giornata di grazia straordinaria, perde 7-5 al terzo tra cadute, recriminazioni, colpi di gran classe e scambi al limite dell’inverosimile. E con la beffa di un Fognini, nel set decisivo capace di rimontare dall’1-4 al 5-4, prima che la consueta difficoltà a gestire la tensione e non poca sfortuna, determino l’incredibile 7-5 per il nostro avversario, che celebra la vittoria con un ace finale.
La squadra nazionale kazaka ora incontrerà sulla strada verso la finale la nazionale della federazione australiana. L’Australia ha passato il turno in virtù di una bella vittoria sulla fortissima compagine cecoslovacca, più volte vittoriosa negli ultimi anni. Il risultato finale tra Australia a Repubblica ceca è stato di tre a due.
Incontro tra il Kazakistan e l’Australiain programma per il prossimo turno, il 17 Luglio, proprio la settimana seguente la finale del torneo di Wimbledon. Le altre partite che decreteranno le semifinaliste del World Group vedranno impegnate: Francia contro Gran Bretagna, Canada opposta al Belgio (vincitore sulla squadra elvetica, campione in carica, ma presentatasi senza le sue punte di diamante: l’immenso Roger Federer ed il solido Stan “the man” Wawrinka). La Serbia del numero uno del mondo Djokovich se la vedrà invece con la vincitrice dello scontro fra Argentina e Brasile, classico Derby sudamericano.
Per noi, invece, ben altre prospettive, con gli Azzurri costretti a disputare a Settembre i play-out per conservare la permanenza nel World Group.