Coppa Italia: La Fiorentina non si ferma più, 2-1 ad una brutta Juve e qualificazione ad un passo
Nella gara di andata valida per la semifinale di Coppa Italia la Fiorentina ha espugnato lo Juventus Stadium, imponendosi 2 a 1 sui padroni di casa. Mattatore della serata ancora una volta l’egiziano Salah, che ha siglato una doppietta dimostrando di essere molto di più che una semplice alternativa a Cuadrado, finito al Chelsea di Mourinho e già dimenticato dai supporters gigliati.
La Fiorentina ha dimostrato di essere una delle squadre più in forma del campionato, e in questo 2015 dopo aver espugnato l’Olimpico e San Siro ed eliminato il temibile Tottenham in Europa, ha ottenuto una vittoria che resterà negli annali ( la Juventus non perdeva in casa da quasi due anni, l’ultima squadra a batterla a domicilio fu il Bayern, poi trionfatore di Champions).
Allegri schiera la Juventus con un 4-3-3, con Llorente al centro dell’attacco, supportato da Pepe e Coman. Dietro, tra i pali, Storari, a dirigere una difesa inedita che presenta Padoin, Caceres e Ogbonna (sempre troppi i goals incassati dai Bianconeri con lui in campo) preferiti a Buffon, Evra, Lichtsteiner e Chiellini. Stesso modulo per Montella, che lascia in panchina Aquilani e Borja Valero e per il resto schiera la migliore formazione possibile.
Nelle fasi iniziali Viola subito pericolosi con un tiro di Kurtic. La Juventus risponde con un tiro di Pogba deviato, ma all’undicesimo sono gli ospiti a passare in vantaggio con Salah che, sfruttando una ripartenza dopo un calcio d’angolo bianconero, percorre settanta metri palla al piede seminando i diretti avversari e trafigge l’incolpevole Storari con un bolide da distanza ravvicinata.
Dopo il vantaggio l’undici di Montella, complice l’abilità nel giro palla caratteristica della squadra toscana, cerca di mantenere il controllo del gioco, con passaggi rapidi e rasoterra, ma la Juventus comincia a spingere sull’acceleratore e riesce a pareggiare con un preciso colpo di testa di Llorente che, servito da Pepe, riesce a rubare l’attimo a Basanta e a insaccare al ventiquattresimo minuto. Palla che prima di finire nella rete difesa dall’incolpevole Neto colpisce il palo interno alla destra dell’estremo difensore.
Al trentaduesimo minuto mischia furibonda nell’area juventina conclusa con un colpo di testa di Basanta, da distanza ravvicinata, che colpisce il palo esterno alla destra di Storari, prima di spegnersi a lato. Sul finire del primo tempo Allegri è costretto a schierare Tevez al posto di Coman, vittima di un fallaccio di Kurtic (che è stato anche ammonito per l’intervento) e sullo scadere del primo tempo Vidal (prestazione generosa la sua, ma con molti errori) sfiora il vantaggio con un colpo di testa, servito da un cross dalla sinistra.
La ripresa si apre con alcune occasioni per la Fiorentina, targate Richards, che costringe Storari in angolo, e Gomez, ravvisato però un fuorigioco. Viola in controllo del match, dominando a centrocampo, ma la Juventus si rende pericolosa soprattutto dopo l’ingresso di Morata. Al cinquantaseiesimo Marchisio, sottotono come il resto del centrocampo bianconero, perde un pallone velenoso e Salah ne approfitta, battendo Storari di piatto. La Juventus reagisce e sfiora più volte il goal, prima con Tevez, che servito da Morata, fa fare un figurone a Neto davanti al suo prossimo pubblico e all’ottantesimo è Pereyra a non sfruttare un assist di Caceres, a pochi metri da Neto. Non mancano, però, anche le palle per l’1-3 per gli ospiti, vicini al tris prima con una conclusione di Ilicic e, nel finale, con una ripartenza due contro uno mal sfruttata da Diamanti.
A fine partita per Allegri che si appella anche alla stanchezza e imputa ai suoi un ingresso troppo soft nella ripresa, oltre che l’ingenuità commessa sulla prima rete, con Salah in progressione per 70 metri. In veste “pompieri”, al contrario Montella e Diamanti, che cercano di spegnare i comprensibili entusiasmi, parlando di una qualificazione ancora tutta da conquistare.
Cautela di prassi, ma alla Juve per centrare la qualificazione al Franchi, servirà un’autentica impresa.
Juventus – Fiorentina 1-2
Marcatori: 11′ Salah (F), 24′ Llorente (J), 56′ st Salah (F)
Juventus (4-3-3): Storari 5.5 – Caceres 5.5, Bonucci 6, Ogbonna 5, Padoin 4.5 – Vidal 6, Marchisio 5.5, Pogba 5.5; Pepe 6 (73′ Pereyra 5.5), Llorente 6.5 (59′ Morata 6), Coman 5.5 (36′ Tevez 6). A disp.: Buffon, Rubinho, Chiellini, Lichtsteiner, De Ceglie, Barzagli, Evra, Sturaro, Matri All.: Allegri 5
Fiorentina (4-3-3): Neto 6.5 – Richards 5.5, Rodriguez 6.5, Basanta 6.5, Alonso 6.5 – Kurtic 6, Badelj 6 (78′ Aquilani 6), Fernandez 6.5 – Joaquin 6.5, Gomez 6 (63′ Ilicic 6), Salah 8.5 (74′ Diamanti 6). A disp.: Rosati, Lezzerini, Bagadur, Pasqual, Vargas, Lazzari, Rosi, Borja Valero, Gilardino. All.: Montella.All.: Montella 7.
Ammoniti: Caceres, Pogba, , Marchisio, Tevez (J); Basanta, Badelj, Kurtic, Fernandez (F)
Arbitro: Valeri