Erano ormai trascorsi più di 40 giorni dall’ultima apparizione pubblica di Kim Jong Un, leader della Corea del Nord. Eventualmente non abituati ad un’assenza così lunga, iniziavano a circolare notizie contrastanti sui motivi che avevano indotto Jon Un ad questa misteriosa “sparizione”.
C’era chi sosteneva che ad indurre il leader a rimanere chiuso nella sua residenza fosse una malattia; altri ritenevano che la sua assenza fosse dovuta ad una destituzione voluta dalla sorella.
In particolare, gli 007 giapponesi sospettavano che il leader fosse malato di gotta, visti i problemi di zoppia manifestati negli ultimi mesi. Chi, invece, sosteneva l’ipotesi della destituzione aveva anche parlato di un possibile arresto o, addirittura, di una sua uccisione comandata proprio dalla sorella Kim Yo Yong. Dal 3 Settembre, giorno nel quale aveva assistito ad un concerto accompagnato dalla first lady Ri-Sol-ju, non si avevano più sue notizie.
Ora, secondo quanto riportato dall’agenzia sudcoreana Yonhap, Kim Jong Un è riapparso in compagnia di alti funzionari del regime. A confermare la notizia sono delle foto che ritraggono il leader mentre cammina aiutato, però, da un bastone. Il volto sembra più magro, ma l’espressione del leader mentre discute è piuttosto sorridente; in sua presenza anche il numero 2 del regime, Hwang Pyong-so, vicepresidente della Commissione nazionale di difesa.
Non si conosce con esattezza la data dell’evento in cui il leader ha fatto la sua ricomparsa, ma si ipotizza che si sia svolto non più di un paio di giorni fa. La presenza del bastone avvalora l’ipotesi di problemi di salute che lo hanno costretto a non presenziare ad un evento importante come la celebrazione dell’anniversario della fondazione del Partito dei Lavoratori, avvenuta nel corso della scorsa settimana. È da sottolineare come voci in merito a suoi problemi di salute siano diffuse da diverso tempo; è sufficiente confrontare alcune foto del 2011, anno in cui prese il potere dopo la morte del padre (avvenuta per attacco cardiaco) con quelle di un paio di anni dopo per notare un aumento considerevole di peso, oltre a difficoltà sempre più marcate a camminare senza problemi. Anche in un documentario diffuso solo nello scorso mese di Settembre è possibile notare delle difficoltà di deambulazione.
Da un’agenzia coreana, la Kcna, giunge la comunicazione che Kim Jong-Un avrebbe visitato un complesso residenziale appena terminato, destinato ad accogliere gli scienziati che si occuperanno di sviluppare e implementare il programma spaziale della stessa Corea del Nord. Il leader sarebbe rimasto particolarmente soddisfatto dei lavori svolti, trovandoli “magnifici”; apprezzato in modo particolare sarebbe stato l’esterno, realizzato in tegole di diversi colori.