Nuovi casi positivi a Codogno, il Comune dove fu localizzato il paziente-1 affetto da Coronavirus. Lo ha riferito il primo cittadino e presidente della provincia di Lodi Francesco Passerini in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Nei giorni passati, Codogno non aveva contato altri casi di contagio, arrestando il proprio numero a 268 unità. Resta intanto critica la situazione nel resto della regione Lombardia, dove la curva è tornata a crescere. Arrivano però buone notizie da parte della comunità scientifica, secondo cui il picco in Italia sarebbe ormai a un passo.
Lombardia, 387 vittime in un giorno
In occasione della lettura del bollettino giornaliero, l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha reso noto che nell’ultima giornata si sono verificati 387 nuovi decessi e 2.543 casi risultati positivi al Coronavirus. In totale, la regione Lombardia da sola ha raggiunto 34.889 contagi e 4.861 vittime. Le persone che hanno avuto la necessità di essere ricoverate in terapia intensiva sono 27 in un giorno. A contribuire in maniera significativa al numero di nuovi casi positivi al virus Covid-19 è la provincia di Milano, dove nella giornata di ieri le persone trovate positive al Coronavirus sono state 848. Nella sola provincia di Milano i casi complessivi di persone positive al virus sono 6.922.
Cambia il modulo per l’autocertificazione
Alla luce dell’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri entrato in vigore il 25 marzo, il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha annunciato nuove modifiche al modulo per l’autocertificazione. I cittadini dovranno ora confermare di essere a conoscenza delle eventuali misure restrittive prese dal Presidente della Regione, oltre quelle a carattere nazionale. Vengono poi esplicitati alcuni stati di necessità che consentono ai cittadini di spostarsi dalla propria casa, tra cui rientro dall’estero, denunce di reati e obblighi di affidamento di minori.