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Coronavirus: primi due casi confermati in Italia, coppia di turisti cinesi in isolamento

Sono stati confermati i primi due casi di Coronavirus in Italia. Si tratta di una coppia di turisti cinesi originaria della provincia di Wuhan, la più colpita dall’epidemia, arrivata in Italia il 23 gennaio scorso con un volo atterrato a Milano. Dopo varie tappe, i due turisti asiatici sono arrivati a Roma, dove si sono sentiti male nella giornata di ieri (giovedì 30 gennaio). A darne notizia ai giornalisti il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha invitato alla calma sottolineando come non ci sia alcun motivo di allarme o panico.

I due turisti cinesi ricoverati in isolamento allo Spallanzani di Roma

I due turisti cinesi, marito e moglie rispettivamente di 67 e 66 anni (fonte Il Post), sono stati presi in carico dal 118 di Roma e trasportati all’Istituto per le malattie infettive Spallanzani, dove attualmente si trovano ricoverati in isolamento. Le condizioni dei due pazienti affetti dal coronavirus sono definite dai medici buone. Il Presidente del Consiglio ha inoltre sottolineato come in queste ore si stia cercando di ricostruire il percorso compiuto dalla coppia cinese, così da isolare i loro passaggi ed evitare l’insorgere di nuovi casi. Ad oggi, con i primi due accertati in Italia, salgono dunque a 12 i casi di coronavirus in Europa.

Spazio aereo da e per la Cina chiuso

Durante la conferenza stampa tenutasi a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha inoltre annunciato la chiusura dello spazio aereo da e per la Cina, a seguito dell’ordinanza presa dal ministro della Salute Roberto Speranza. Il ministro ha inoltre confermato che la situazione è al momento sotto controllo, sottolineando l’importanza di non creare allarmismi. Intanto, il bilancio delle vittime è salito a 213, con quasi 10mila persone contagiate, secondo l’ultimo bollettino medico della Commissione sanitaria nazionale cinese (fonte TGCOM24).