In uno dei momenti più delicati dell’emergenza coronavirus, la regina Elisabetta II si è rivolta alla Nazione in uno storico discorso in TV. ‘Vinceremo’, questa è la parola d’ordine rivolta ai cittadini inglesi per sostenerli in questo momento difficile. Nel discorso trasmesso dal castello di Windsor anche nei Paesi del Commonwealth, la regina 94enne ha chiesto maggiore autodisciplina. Elisabetta II ha poi ringraziato gli operatori del servizio sanitario inglese e si è detta certa che la a Gran Bretagna e il mondo prevarranno sul coronavirus.
Nel frattempo, le agenzie di stampa davano notizia del ricovero del primo ministro Boris Johnson. Erano passati ormai dieci giorni da quando era risultato positivo al virus. La versione fornita alla stampa dalla portavoce di Downing Street parla di un ricovero precauzionale ‘per esami’. Infatti, febbre e tosse non sono ancora passati.
La portavoce ha poi aggiunto che il primo ministro rivolge un ringraziamento a tutti gli operatori sanitari del servizio sanitario britannico, l’Nhs. Johnson è consapevole che l’emergenza coronavirus richiede un duro lavoro in corsia. Il capo del governo ha invitato i cittadini a seguire con rigore le raccomandazioni di stare a casa, in modo da ridurre i contagi e non gravare ulteriormente il lavoro negli ospedali.
Johnson ha subito ricevuto gli auguri da Trump. Il presidente degli Stati Uniti si è detto certo di una veloce guarigione del “suo amico”, ‘è una persona forte’, ha poi aggiunto Trump.
Poche ore prima, il ministro della sanità Matt Hancock aveva ammesso che Johnson aveva ancora la febbre. Hancock è reduce dal contagio Covid-19, che ha superato senza complicazioni in una settimana. Hancock aveva ricordato che il primo ministro è in isolamento dal 27 marzo in degli alloggi nei pressi di Downing Street e che era “in buono spirito”, nel pieno controllo della nave governativa. La realtà poi è cambiata la sera stessa, con il ricovero di Johnson. Un ricovero giunto in contemporanea con il discorso televisivo della regina Elisabetta II.
La notizia del ricovero di Johnson si è fatta sentire sulla sterlina. La moneta inglese ha iniziato la settimana con un calo del -0,3% a 1,2235 dollari.