‘CONCHITA’, IL DEBUT ALBUM
Dopo la clamorosa affermazione ottenuta all’Eurovision Song Contest 2014 a Copenaghen e l’ospitata nel corso dell’ultimo Festival di Sanremo – che aveva scatenato notevoli polemiche anche in relazione al cachet – Conchita Wurst (nome d’arte di Thomas ‘Tom’ Neuwirth) torna alla ribalta e lo fa con la pubblicazione del primo disco di inediti di una carriera breve, ma già ricca di successi.
Il primo lp si intitola programmaticamente ‘Conchita‘, quasi a volerne mettere in risalto l’impostazione marcatamente intimista e personale, e arriva in questi giorni nei negozi seguendo a ruota la recente pubblicazione di un libro (edito da Mondadori/Electa) a firma della stessa drag queen austriaca. Tra i 14 brani che compongono la tracklist di ‘Conchita’ saranno presenti anche i primi due singoli che avevano anticipato il lancio di questo debut album, vale a dire ‘Heroes’ e ‘Unstoppable’.
VERSO IL ‘GAY PRIDE’ DI ROMA
Dopo essere stata conosciuta per molto tempo solamente come la ‘donna con la barba’, ora Conchita Wurst è diventata un personaggio di caratura internazionale e la costante attenzione mediatica per l’uscita della sua prima fatica discografica lo dimostra.
Il lavoro presenta alcuni dei temi cari alla 26enne di Gmunden, vale a dire la discriminazione sessuale e i diritti civili.
“Io un simbolo della lotta per i diritti? No, credo di essere solo una cantante che canta solo ciò in cui crede. E questa raccolta di inediti è un obiettivo che ho inseguito per anni”, ha detto l’artista a margine della presentazione del disco.
Ma, oltre all’uscita dell’autobiografia e al lancio di ‘Conchita’, si prospetta un periodo pieno di impegni per la Wurst: prima sarà nuovamente sul palco dell’Eurovision Song Contest 2015 – stavolta in qualità di presentatrice della manifestazione canora- e poi tornerà in Italia, per fare da ‘madrina’ al prossimo Gay Pride, la cui parata si svolgerà a Roma il 13 giugno.