Una vicenda che ha agitato, e non poco, la cittadina casertana di San Felice a Cancello, sconvolta dalla cattiveria di un uomo che ha provato ad aggredire, dandole fuoco, la sua compagna. Si tratta di un uomo algerino di 47 anni che, dopo un litigio per futili motivi, ha tentato, assieme ad un amico, di dare fuoco alla sua compagna. Immediata è arrivata una segnalazione ai carabinieri del posto che sono intervenuti tempestivamente evitando qualsiasi conseguenza ben peggiore.
Fakir Ali Cherif, il compagno della donna aggredita, e l’amico-complice Bach Sais Rachid sono stati arrestati dalle forze dell’ordine: i carabinieri, al momento dell’irruzione, hanno assistito ad una scena macabra. I due uomini, entrambi 47enni, erano seduti di fronte al letto dove stava ardendo viva la donna, pronti ad assistere al terribile spettacolo. La donna, vittima di questa brutale aggressione, è ora ricoverata in condizioni gravissime in ospedale ed è in pericolo di vita. Intervento immediato quello dei carabinieri che hanno subito provveduto a spegnere le fiamme che avvolgevano la donna grazie ad un lenzuolo. Originaria del Kazakistan, la donna è stata trasportata grazie un’ambulanza presso il più vicino ospedale dove è stato riscontrato che oltre il 60% del suo corpo ha subito danni permanenti in seguito alle fiamme.
I due uomini algerini, senza fissa dimora e clandestini, sono stati prontamente bloccati dopo un tentativo di resistenza ed una breve colluttazione. Ora si trovano presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, in attesa di essere giudicati. Nella casa dove la donna stava per morire, sono stati ritrovati una bottiglia contenente del liquido infiammabile e un accendino, usato per appiccare il fuoco al corpo della donna.
Ancora un gesto di violenza sulle donne che ha creato forte indignazione per la comunità del piccolo paesino casertano. A pochi giorni dalla giornata dedicata alla violenza sulle donne e ad una attenzione mirata ad evitare nuovi casi del genere, agli onori della cronaca sale un nuovo caso di amore violento. Dal web arrivano tanti messaggi di sostegno per la donna che lotta fra la vita e la morte e per la quale, in molti, attendono buone notizie.
