Nella prima parte della giornata di ieri è arrivata una notizia che ha sconvolto il mondo del calcio. Il piccolo aereo su cui era a bordo Emiliano Sala è scomparso dai radar mentre attraversava il canale della Manica per raggiungere Cardiff, dove lo attendeva la sua nuova squadra. Da oltre 24 ore non si hanno più notizie del calciatore argentino, dato ufficialmente per disperso, anche se le stesse autorità inglesi sottolineano come le probabilità di ritrovare in vita l’ex attaccante del Nantes siano scarse.
Il Cardiff lo aspettava il giorno seguente per il primo allenamento
Prima del suo sbarco in Inghilterra, Emiliano Sala aveva deciso di salutare per l’ultima volta i suoi ormai ex compagni di squadra del Nantes, formazione francese militante nel campionato di Ligue 1, lo scorso anno allenati da Claudio Ranieri. Dopo un avvio di stagione folgorante, in cui ha segnato 12 gol in 19 presenze, la punta argentina è stata scelta dal Cardiff. Emiliano Sala avrebbe coronato il suo sogno di giocare in Premier League, un campionato fino a qualche anno prima impensabile per lui, come ha ripetuto il padre anche di recente. Entrambe le società sono sconvolte: il Nantes ha chiesto e ottenuto di rinviare la partita di Coppa francese, mentre il Cardiff ha annullato la propria sessione di allenamento, la stessa a cui avrebbe dovuto partecipare Sala una volta giunto in serata a Cardiff.
L’ultimo messaggio audio
Il quotidiano argentino El Clarin ha pubblicato il messaggio audio in cui Emiliano Sala si dice preoccupato delle condizioni dell’aereo (“questo aereo cade a pezzi“, le parole del calciatore), tanto da affermare di avere paura. È l’ultimo audio inviato da Sala ai suoi amici, prima che l’aereo scomparisse nel nulla. Le ricerche del piccolo veivolo sono riprese questa mattina, ma le autorità sono scettiche sull’esito positivo della vicenda.