È stata ricoverata con febbre alta, vomito ed altri sintomi tipici dell’Ebola l’infermiera francese sospettata di essere affetta dal virus. A dirlo è il quotidiano Le Parisien, che sostiene che la donna sia ora ricoverata all’ospedale Begin, in un’apposita camera ad alto contenimento biologico (come richiede il protocollo per il trattamento dei sospetti affetti dal virus Ebola).
L’operatrice sanitaria sarebbe venuta in contatto con il virus dopo aver curato una volontaria rimpatriata dalla Liberia, poi guarita dalla patologia. Il governo di Parigi per ora non ha confermato la notizia, aumentando però la soglia di guardia. L’infermiera, che ora è sospettata esser affetta da Ebola, aveva curato Lucie (la volontaria dell’organizzazione umanitaria Medici Senza Frontiere) attenendosi rigidamente al protocollo (che prevede tute ad alto isolamento e precauzioni molto rigide).
Il contagio da virus Ebola può avvenire qual’ora un individuo sano venga a contatto con i fluidi corporei di un individuo infetto: ecco perché gli operatori sanitari devono prestare particolare attenzione quando effettuano medicazioni e cure ai malati.
Intanto, un viaggiatore che si trovava su un volo di Air France è stato sottoposto ad accertamenti dopo il suo atterraggio in Spagna, in quanto accusava alcuni dei sintomi del virus. L’aeroplano è stato spostato in una particolare zona isolata di quarantena, dove i medici hanno poi effettuato i loro test.
