In seguito ai test effettuati su un’infermiera spagnola è arrivata la conferma della prima infezione da Ebola in Europa non contratta direttamente sul suolo africano. La donna si trova ora ricoverata in un ospedale della provincia di Madrid e su di lei si stanno svolgendo ulteriori analisi.
Secondo quanto emerso da fonti mediche, la paziente è giunta in ospedale con dei sintomi piuttosto sospetti, che hanno indotto il personale a metterla in isolamento.
In seguito alla notizia, il Ministero della Salute ha preferito convocare urgentemente un gabinetto di crisi. Secondo quanto è emerso, il contagio è avvenuto in seguito alle cure portate dall’infermiera ad un paziente precedentemente infetto da Ebola, un missionario spagnolo morto alla fine di settembre proprio a causa della malattia contratta in Africa.
La paziente, per ora, risulta in condizioni stabili, pur avendo la febbre. Niente induce a pensare che possa aver trasmesso il virus ad altre persone anche perché, per farlo, è necessario avere un contatto diretto con i fluidi corporei del malato e lo stesso contagio può avvenire solo in seguito alla manifestazione del morbo.
Per scongiurare qualunque pericolo, le autorità stanno stilando una lista delle persone che sono state a contatto con l’infermiera negli ultimi giorni.
Intanto, dalla Norvegia giunge la notizia che uno dei dipendenti di Medici senza Frontiere operanti in Sierra Leone ha contratto l’Ebola; un altro caso riguarda, invece, una turista giapponese, ricoverata in India.
Sempre in Sierra Leone, invece, il fenomeno Ebola sta assumendo proporzioni gigantesche, con 121 morti accertati solamente nella giornata di sabato.
La situazione è talmente grave che la Casa Bianca ha deciso di tenere un vertice sulla malattia, con il responsabile dei Center for Desease che incontrerà il Presidente americano Obama alla Casa Bianca per fare il punto della situazione e decidere quali misure adottare per mettere al riparo i cittadini americani.
[…] il primo caso di contagio in Europa avvenuto a Madrid, dove un’infermiera ha contratto l‘Ebola mentre […]