Nel Nord Europa questo venerdì il cielo sarà completamente oscurato da un’eclissi totale. L’eclissi solare è un fenomeno astronomico che si verifica raramente e che comporta la copertura del Sole da parte della Luna. A seconda del punto di osservazione, le variazioni della latitudine comportano una parzialità o una totalità dell’evento motivo per cui dall’Italia, il 20 marzo, sarà possibile vedere solo un oscuramento relativo del Sole.
Benché la nostra stella non verrà coperta completamente, sarà sempre indispensabile e fondamentale osservare il fenomeno con un’adeguata protezione per gli occhi, che potrebbero essere irreparabilmente danneggiati dall’osservazione diretta dei raggi solari.
L’evento inizierà sin dalle prime luci del mattino, ma l’Italia non potrà assistere al fenomeno completo. Le popolazioni delle zone in corrispondenza dei paesi scandinavi, Europa ed Asia settentrionale, le isole Svalbard e Faeroer, saranno invece più fortunate potendo assistere ad un’eclissi totale. In pieno giorno quindi, la luce del Sole verrà gradatamente coperta dalla Luna, per poi far riaffiorare i nuovi raggi di luce.
Tendenzialmente, più la posizione è settentrionale maggiore sarà l’eclissi che si avrà la fortuna di osservare.
Già in Italia, ad esempio, saranno notevoli le differenze di oscuramento del sole tra il nord e il sud delle Penisola, tant’è che a Catania la percentuale di copertura sarà del 40% circa, mentre a Milano toccherà valori del 65%.
Il picco dell’eclissi di equinozio di primavera, quello a cui ci accingiamo, arriverà verso le 10,30 del mattino, orario variabile in base alle latitudini delle varie località da cui la si osserverà (i dettagli sono disponibili in tabella)
Per ogni città italiana, infatti, è stata stabilita una specifica ora di inizio dell’eclissi, di picco e di fine.
Essendo un evento molto atteso e raro, è importante sottolineare la necessità di una protezione oculare adeguata, poiché occhiali da sole e negativi fotografici non possono essere sufficienti. Ci si dovrà munire di speciali filtri che lasciano passare solo lo 0,003% della luce.
