Il Centrodestra ha riportato una vittoria storica alle ultime elezioni regionali in Umbria. Il candidato di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ha raccolto il 57% delle preferenze, distanziando di 20 punti percentuali Vincenzo Bianconi, candidato della lista civica sostenuta dal Partito democratico e dal Movimento 5 Stelle. L’Umbria, considerata da tutti come una regione ‘rossa’, passa al Centrodestra dopo quasi 50 anni. Infatti, l’influenza del Centrosinistra sull’Umbria durava ininterrottamente dal 1970.
Elezioni Umbria, nel Centrodestra la Meloni doppia Berlusconi
Uno dei risultati più eclatanti delle ultime elezioni regionali in Umbria è stato il 10% di voti ottenuto da Fratelli d’Italia. Il partito di Giorgia Meloni, in virtù del riscontro ottenuto alle ultime regionali e forte dei recenti sondaggi a livello nazionale, si pone come secondo partito della coalizione di Centrodestra, superando Forza Italia. L’ex forza egemone del Centrodestra ha raccolto metà dei voti rispetto a Fratelli d’Italia. All’interno del partito di Silvio Berlusconi c’è il timore che si assista nel corso dei prossimi mesi a una duplice fuga: da una parte verso Fratelli d’Italia, dall’altra verso Italia Viva, la neo formazione politica dell’ex premier Matteo Renzi. Si conferma invece prima forza assoluta non solo del Centrodestra ma del Paese la Lega Nord. Il partito di Matteo Salvini ha raccolto il 37% dei voti.
Le reazioni di Pd e M5S al voto dell’Umbria
La disfatta maggiore è per il M5S, che porta a casa il 7,4%, meno della metà dei voti conquistata dal Partito democratico, che ha raggiunto invece il 22,3%. Il segretario nazionale del Pd Nicola Zingaretti, commentando la sconfitta subita alle elezioni regionali dell’Umbria, ha affermato che non siano state di aiuto le polemiche intorno alla manovra finanziaria di queste ultime settimane. Il Movimento 5 Stelle ha invece ammesso che l’esperimento della lista civica in appoggio al Centrosinistra non ha funzionato.
