L’album, pubblicato con la Universal Music Group, è il quattordicesimo della carriera e sarà composto da 14 nuove canzoni, per una durata totale di 1 ora di pop rock in classico stile Ramazzotti.
Citando le parole pubblicate nello stesso messaggio sul social network, Ramazzotti spiega la scelta del titolo dell’album:
“Quando si finisce un lavoro, un progetto o qualsiasi altra cosa, la si guarda, le si dà l’ultimo ritocco… e poi si dice: “Perfetto”. Ecco, il mio disco l’ho voluto chiamare così, un’espressione usata in tutto il mondo e riconoscibilissima! [..]”
Il singolo che anticipa l’album, in uscita domani, si intitola “Alla Fine del Mondo” già in radio dal 27 marzo, sia nella versione italiana che nella versione spagnola.
E’ infatti prevista una duplice pubblicazione, e la versione spagnola si intitolerà semplicemente “Perfecto”.
Sempre riportando quanto spiegato da Eros, le registrazioni sono state effettuate tra Milano e Los Angeles, e segna il ritorno di dopo due anni dall’ultimo album “Noi”.
“Musicalmente parlando, ho fatto un salto nel passato per fare un album molto suonato e con poca elettronica. E’ stata una scelta precisa e spero sia un incentivo che spinga anche altri artisti a ricercare quella vena live che si sta un po’ perdendo”.
L’album inizia con il singolo ‘Alla fine del mondo’, e termina sulle note di ‘Tra vent’anni’. Tra le tracce risaltano ‘Rosa nata ieri’, dedicata alla figlia Raffaella Maria, ‘Il viaggio’ e tante altre che parlano di Eros nella sua sfera privata.
“E’ un disco che racconta di me come sono adesso – spiega Eros -, verso l’età maggiorenne e con una situazione familiare molto positiva. Ogni artista che fa qualsiasi cosa esprime quello che è in un certo momento. Per scrivere buoni testi bisogna immaginare e se si immagina in positivo, specialmente in questo periodo storico, è anche meglio”.
Tra le collaborazioni di eccellenza che hanno partecipato alla realizzazione di questo album, troviamo Federico Zampaglione, Kaballà e Francesco Bianconi dei Baustelle, oltre che la new entry Mogol.
Nell’attesa di ascoltare il nuovo album, ecco le tappe dell’Eros World Tour, che inizierà in Europa e farà tappa nelle principali città a partire da questo settembre da Rimini, per finire a novembre a Torino dopo essere passato tra Germania, Slovenia, Polonia, Bulgaria, Svizzera per citarne alcune. In Italia sarà presente a più riprese esibendosi nei principali stadi e arene.