Europa League Napoli-Bruges 5-0: Napoli deluxe, è manita al Bruges. Cronaca e highlights

Partita di difficile interpretazione quella che aspetta il Napoli e che vede l’esordio della squadra partenopea, e del suo allenatore, sul palcoscenico delle coppe europee.

Gli Azzurri si ritrovano ad affrontare la squadra belga del Bruges, compagine temibile soprattutto per la forza fisica dei suoi giocatori e che, nonostante le non poche assenze, vanta una rosa di tutto rispetto, anche se nel suo complesso la qualità dell’undici allenato dall’ex grande numero uno Preud’homme  non può competere per qualità con il rooster su cui fa affidamento Sarri.
San Paolo che si presenta tristemente spoglio, con meno di 10.000 spettatori sugli spalti, erano ben altre le attese del vulcanico presidente De Laurentis, che però deve fare i conti con una partenza in campionato non entusiasmante della sua squadra.
L’allenatore degli Azzurri tiene alta la tensione, e sceglie un limitato turn over, con fiducia confermata a Higuain che resta titolare, insieme a Callejon, ruolo di suggeritore per Mertens e esordio al san Paolo per Jorginho.

Quinto minuto e sulla prima vera azione del Napoli arriva il primo goal, Callejon sbaglia completamente il cross ma la palla assume una traiettoria beffarda e come per incanto, tra lo stupore generale, s’infila sul secondo palo della porta difesa da Bolat. Portiere colpevolmente fuori dai pali, ma a sua discolpa era impossibile pensare a una conclusione del genere.
Match che si mette in discesa per i padroni di casa, complice la sterile reazione dei Belgi che si riassume in un cross di Meunier per Diaby, allontanato senza pericolo da Jorginho, e in una conclusione  da lontano di Vazquez,alla ricerca di un goal alla Florenzi, ma con ben altro epilogo.
19° e arriva il raddoppio e chiude probabilmente la partita: ancora protagonista, che sulla fascia destra fa il bello e cattivo tempo e dopoaver portato a spasso il suo avversario diretto, arrivato sulla linea di fondo mette un cross basso, su cui si avventa Mertens che insacca senza problemi.
Sei minuti e paritia definitivamente in archivio. Punizione dal limite di Jorginho, il brasiliano cerca Mertens che con un destro al volo di buona potenza, incrocia il pallone sul lato lontano di Bolat, 3 a 0 e palla al centro.
Match che si avvia al riposo senza problemi per i Partenopei, che corrono l’unico vero pericolo su un’uscita sbagliata di Reina, il portiere e bravo a rimediare e si va negli spogliatoi sul triplice vantaggio degli Azzurri
Ospiti nella prima frazione incapace di reagire ad un Napoli ben disposto in campo, e con un Mertens in serata di grazia.

Al ritorno in campo stesso undici per gli azzurri, l’allenatore ospite, invece, opera un cambio che dovrebbe avere lo scopo di rivitalizzare una squadra apparsa in alcuni momenti veramente imbarazzante, soprattutto nel comparto arretrato. Nonostante il tentativo di Preud’homme non cambia, però, l’inerzia del match, con gli uomi di Sarri che calano il poker, dopo soli 8 minuti dall’inizio della ripresa. Questa volta è Hamsik a timbrare il cartellino, lo Slovacco sfrutta l’ennesimo errore difensivo, con portiere in uscita e difensore che si ostacolano, e si ritrova tra i piedi una palla che deve solo spingere in rete.
Azzurri incontenibili e quinta rete sfiorata ancora in un paio di circostanze. La cronaca racconta prima di un ottimo gesto tecnico del solito Mertens, con Bolat costretto al miracolo, mentre al 70′ su ripartenza veloce innescata da Jorginho, palla a Higuain che prima trova una respinta e sulla ribattuta centra il palo, a portiere battuto.
Sarri a questo punto opta per l’uscita del Pepita, e immediatamente dopo lascia il campo anche Mertens, indubbiamente il migliore dei suoi, al posto dei due Insigne e Gabbiadini.
Manita ancora nell’aria e che giunge puntuale, al minuto 32°, quando una perfetta imbucata di Allan per lo scatto di Callejon, vede l’ex Real  battere l’estremo ospite in uscita e portare cinque il bottino dei napoletani.
Nell’ultimo quarto d’ora da registrare un goal annullato ai Belgi per un evidente fuorigioco e un’ammonizione, a Simons, per un fallo tattico su Callejon lanciato a rete dall’ennesimo pallone filtrante

Fischio finale che vede gli applausi convinti dei pochi napoletani presenti al San Paolo, per un ottima prestazione, che fa ben sperare il tecnico partenopeo soprattutto in ottica campionato.

NAPOLI-BRUGES 5-0 (3-0)

MARCATORI: 5′ Callejon 5′, 19′ e 25′ Mertens , 53′ Hamsik 8′, 78′ Callejon

Napoli (4-3-3): Reina 6 –  Hysaj 6, Albiol 6.5, Koulibaly 7, Ghoulam 6 – Lopez 6, Jorginho 6.5, Hamsik 7 (61′ Allan 6.5), Callejon 7.5, Higuain 6 (71′ Gabbiadini sv), Mertens 8 (75′ Insigne sv)
A disposizione: Gabriel, Maggio, Chiriches, Valdifiori). All.: Sarri 7. B

Bruges (4-3-3): Sinan Bolat 5 – Meunier 5, Mechele 5.5, Duarte 5, De Bock 5.5 – Vormer 5.5, Simons 5, Vazquez 6(68’De Fauw sv) – Leandro Pereira 5, Diaby 5.5 (60′ Claudemir 5.5), Bolingoli Mbombo 5 (46′  Izquierdo 5.5)
A disposizione: Bruzzese,  Vossen, Vanaken, Cools): All.: Preud’homme 5.

Ammoniti: Simons (B)

Arbitro: Vad (Ungheria) 6.5