Il Napoli chiude la pratica qualificazione agli ottavi di Europa League già nella gara di andata, con un netto 4 – 0 che certifica la differenza di caratura tecnica e tattica tra le due squadre.
Un incontro nel quale l’attacco azzurro ha brillato nel suo complesso, con punte di eccellenza per Gonzalo Higuain e per Manolo Gabbiadini, che ha bagnato il suo esordio in competizioni continentali con una rete di pregevole fattura, un assist e tante altre azioni interessanti. Benitez pensa anche al Campionato, ed alla sfida di lunedì sera con il Sassuolo, dove è assolutamente necessario riprendere la corsa dopo lo stop di Palermo, e cambia sei uomini rispetto alla formazione mandata in campo al Barbera, e tra questi Hamsik e Callejon. Il Napoli si è permesso anche il lusso di sbagliare un rigore a 5 minuti dal termine con Mertens, prima che Zapata mettesse l’ultimo sigillo alla gara proprio nei minuti di recupero.
Lo 0-3 ai danni dei padroni di casa si era materializzato nella prima mezzora di gioco, dopo la prima rete al 5′, segnata da Henrique, ed alla fine la trasferta sul Mar Nero si è trasformata in una passeggiata per i Partenopei.
La segnature dell’iniziale vantaggio ad opera del centrale brasiliano arriva su una respinta del portiere su un tiro da centro area dell’altro difensore Koulibaly. Henrique colpisce di testa e manda alle spalle del portiere avversario. Al 20esimo una fuga di Gabbiadini si conclude con u passaggio perfetto per Higuain, bravo a smarcarsi sul palo opposto, e per il centravanti argentino appoggiare il pallone in rete sull’invito del compagno è quasi un gioco da ragazzi. Pochi minuti dopo la terza segnatura, un colpo di classe dello stesso Gabbiadini che viene trovato in area da Albiol con una precisa verticalizzazione. Il controllo in giravolta dell’attaccante partenopeo è di gran classe ed il suo tiro finisce in rete passando sotto le gambe di Arikan.
I Turchi non ci stanno, e nonostante la chiara inferiorità, non smettono di provare una reazione; i loro attacchi non creano, però, grossi problemi alla difesa dell’undici di Benitez, salvo quando nella ripresa Cardozo, apparso lontano parente del bomber da 172 reti ai tempi del Benfica, si presenta solo davanti alla porta, ma il suo tiro non impensierisce il portiere interista ed il punteggio resta ancorato sullo 0 – 3. Un errore anche per Mertens, che fallisce un calcio di rigore che l’arbitro aveva concesso per un fallo in area che lo stesso Mertens aveva ricevuto da parte del terzino Fatih Atik. Il tiratore designato era Gabbiadini, che ha però lasciato l’onore al compagno di squadra che ha sprecato l’occasione, calciando a lato. Nel finale il poker è arrivato lo stesso, con una rete di Zapata che aveva rilevato Higuain.
Tra i cambi che Benitez ha messo in campo rispetto alla gara con i Rosanero, il più interessante in prospettiva è forse quello tra i pali, con Andujiar che ha rilevato Rafael, non esente da errori nelle ultime partite di campionato. Vedremo lunedì con il Sassuolo, se il cambio sia stato solo per l’impegno di coppa, oppure si tratti di una bocciatura di Benitez nei confronti dell’estremo difensore brasiliano.
Dopo il poker ai Turchi, in sala stampa l’allenatore spagnolo del Napoli è apparso soddisfatto della prestazione dei suoi, sottolineando come sia necessario mantenere sempre la stessa concentrazione dimostrata nella serata turca, anche in campionato. Benitez ha inoltre elogiato la prestazione di Gabbiadini definendo l’ex sampdoriano un “valore aggiunto” importante per il Napoli. Secondo il Mister iberico la squadra è in crescita ed una prestazione negativa come quella di Palermo non basta per definirla “altalenante“.
Tabellino
Marcatori: 6′ Henrique, 20′ Higuaín , 27′ Gabbiadini 92′ Zapata
Trabzonspor (4-3-3): Ankan 5.5 – Bosingwa 5, Demir 4.5, Medjani 5, Doğan 5.5 – Aydoğdu 5 (85′ Yavru ng.), Yilmaz 5.5, Hurmaci 5 (92’ Nizam ng.); Atik 5 (92′ Dursun ng.), Zengin 5.5, Cardozo 4.5 Allenatore: Yanal 4.
Napoli (4-2-3-1): Andújar 6.5 – Henrique 6.5, Koulibaly 6, Albiol 6, Ghoulam 6 – Inler 6, Gargano 6.5 (46′ López 5.5) – Gabbiadini 7,5, de Guzmán 6 (70′ Callejón 6), Mertens 6 – Higuaín 7 (80′ Zapata 6,5). Allenatore: Benítez 7.5.
Ammoniti: Demir, Atik (T); Inler (N).
Arbitro: Vladislav Bezborodov 6