Torna l’Europa League con una sfida tutta italiana. In campo domani, alle ore 21, il derby tutto italiano tra Fiorentina e Roma.
La sfida è calda, dopo il pareggio nell’ultimo confronto in riva all’Arno in occasione del 20esimo turno del Campionato, questa è per entrambe le squadre la partita da non perdere, ancor più per il momento in cui si presentano le due squadre a questo appuntamento,e probabilmente ancor più per la Roma. Se per i Viola, infatti, il cappotto dell’Olimpico con la Lazio è una brutta botta, ma viene al termine di un inizio di stagione gigliata da sogno ( violati i campi di Roma, Inter e Juve ed eliminato il Tottenham), per i Giallorossi la nuova stagione è coincisa con un evidente scadimento nel gioco ed una media punti più vicina alla lotta per la retrocessione che non per lo scudetto. Ragioni per le quali trovare un biglietto al Franchi è un’impresa ardua ormai da diverso tempo.
La Roma si presenta al Franchi con una sola idea in testa: bisogna reagire. Dopo sette pareggi nelle ultime gare, con prestazioni spesso da dimenticare e ben lontane da quelle offerte ad inizio stagione, obbligatorio per l’undici di Garcia voltare pagina e cercare di ritrovare quella brillantezza e spensieratezza nel gioco, marchio di fabbrica della squadra della capitale lo scorso anno. Dopo aver abbandonato ogni velleità per lo scudetto con il pareggio ad inizio Marzo con la Juventus, e con l’ancor più deludente zero a zero con il Chievo domenica scorsa, la formazione capitolina deve cercare di raddrizzare la stagione e l’Europa League è l’occasione giusta. Di fronte, però, quella Fiorentina capace, nei quarti di Coppa Italia, poco più di un mese fa di estromettere la Roma proprio all’Olimpico, con una netta vittoria per 2-0.
Arriva meglio all’appuntamento, nonostante il rovescio del posticipo di lunedì, la Fiorentina. Nonostante l’infermeria sempre stracolma ( in avanti mancheranno oltre ai lungodegenti Giuseppe Rossi e Bernardeschi, out anche Babacar, mentre Gilardino e Diamanti sono assenti poichè non inseriti in lista Uefa) , Gigliati reduci da un periodo ricco di soddisfazioni e con un Salah stratosferico. Inoltre probabile recupero per Montella di due elementi chiave come Gomez e Borja Valero. Assenze pesanti anche tra i Giallorissi, che vedono Totti neppure convocato, oltre alle solite indisponibilità di Castan, Maicon e Strootmaan. Semirivoluzione di Garcia che, rispetto alla scialba prestazione di Verona, ne cambia 7, e vede torna disponibile Doumbia, colpa di mercato capitolino sinora ben al di sotto delle aspettative,
In casa viola, evidentemente, la possibilità di saltare i preliminari di Champions League stuzzica e fa sognare tutti i tifosi e anche molti dirigenti.
Si parte dalle statistiche con il paradosso di un confronto inedito fra i due club a livello internazionale, sebbene si tratti ben del 175esimo confronto di una rivalità che si trascina da decenni. Cinquantotto pareggi in campionato, per entrambe si tratta di un vero e proprio record.
La Roma ha vinto cinque volte nelle ultime sette partite con la Fiorentina, mentre per i Viola solo due affermazioni nelle ultime 11.
Per gli smemorati negli ultimi due mesi Roma e Fiorentina si sono incontrate due volte, una in Coppa Italia una in Campionato. In entrambe le gare la Roma non è riuscita ad imporsi, perdendo in coppa e pareggiando nella partita di campionato, se consideriamo, però, anche il precedente della prima giornata, con la vittoria per la banda Garcia per 2-0 all’Olimpico, allora quest’anno bilancio in perfetta parità, anche lato segnature, 3 per parte.
Probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): Neto – Micah Richards, Gonzalo Rodriguez, Savic, Pasqual – Mati Fernandez, Pizarro, Aquilani – Joaquin, Ilicic, Salah
A disp.: Lezzerini, Basanta, Alonso, Vargas, Lazzari, Minelli, Tomović
All.: Montella
ROMA (4-3-3): Skorupski – Holebas, Yangambiwa, Manolas, Torosidis – Naingolan, De Rossi, Pjanic – Gervinho, Ljaijc, Iturbe
A disp: De Sanctis, Cole, Astori, Keita, Paredes, Verde
All.: Garcia
Arbitro: Antonio Mateu Lahoz (ESP)