Un posto sicuro per le Italiane nei quarti di finale della Europa League. E’ l’unico risultato prevedibile di un match, quello dell’Olimpico tra Roma e Fiorentina, che per il resto si può leggere in molte maniere ed è sicuramente molto equilibrato ed aperto a tutti i risultati, anche se la formazione di Garcia parte leggermente avvantaggiata visto il pareggio 1 – 1 dell’andata al Franchi con la rete di Keita a pareggiare il vantaggio viola con Ilicic.
D’altra parte, se guardiamo ai risultati dell’ultima giornata di serie A, sembra stare meglio la formazione ospite, visto che è riuscita a battere il Milan in rimonta in Toscana, mentre la Roma ha subito la prima sconfitta stagionale casalinga contro la Sampdoria che si è imposta per 0 – 2, mettendo il dito nella piaga nelle attuali difficoltà della squadra capitolina che, dopo un primo tempo discreto, si è squagliata nella ripresa, subendo al termine della gara anche la contestazione da parte della tifoseria più accesa. Da segnalare in quella gara anche il nervosismo di Keita, espulso a fine match, un Keita che è uno degli uomini attualmente più in forma tra quelli a disposizione di Rudy Garcia.
Di certo, nonostante in Europa, si tratti, dopo il pareggio in riva all’Arno, solo del secondo incrocio di sempre, stiamo parlando di un confronto infinito, con le due squadre che si fronteggeranno per la 177esima volta. Solo in campionato più di 150 gli scontri ed un bilancio in sostanziale parità, con 48 affermazioni romaniste, 46 per i Viola e ben 58 pareggi, ed un solo gol di differenza fra le due (187 a 186). Un confronto che, nella stagione in corso, ha avuto già ben 4 precedenti e, anche in questo caso, a regnare sovrano l’equilibrio, con 1 vittoria per parte e 4 reti realizzate da entrambe.
Se ci limitiamo agli incontri che si sono disputati all’Olimpico ( oltre all’esordio stagionale vinto per 2-0 dalla banda Garcia con reti di Nainggolan e Gervinho, anche se sembra passato un secolo d’allora e da quella Roma), c’è poi da segnalare l’ultimo incrocio tra i due club avvenuto nei quarti di finale della Coppa Italia, il 4 Febbraio scorso, con la formazione di Montella capace di sbancare l’Olimpico con una doppietta di Mario Gomez, che dopo essere mancato nell’andata è riapparso tra i convocati del tecnico viola, dopo aver svolto l’ultimo allenamento con il gruppo. Il panzer tedesco, comunque, non dovrebbe essere tra gli undici titolari della Fiorentina, con al suo posto in campo Babacar, in ripresa. Con lui torna dall’inizio l’egiziano Salah, che Montella ha fatto rifiatare contro il Milan proprio per averlo al meglio in questa delicata sfida.
In conferenza stampa, il tecnico viola, ex romanista, ha parlato proprio della formazione avversaria dicendo di temerla non poco nonostante i recenti problemi, e di essere certo che il pubblico di fede giallorossa, dopo i fischi di lunedì sera, tornerà a sostenere i propri beniamini. Naturalmente l’aver ritrovato Mario Gomez e l’avere a disposizione anche il miglior Savic dà maggiore fiducia per la gara a Montella, anche se lo stesso tecnico gigliato ha rimarcato le grandi doti individuali dei giocatori Giallorossi e l’ottima impronta di gioco data ai suoi dal collega transalpino.
Il tecnico francese da parte sua cerca di ritrovare quella Roma che stava facendo faville ad inizio stagione e poi si è improvvisamente smarrita. Difende i suoi uomini parlando ad esempio di Gervinho ed Iturbe, e si dice convinto di poter conquistare la qualificazione. Per quanto riguarda la formazione Garcia, dopo gli infortuni che li avevano costretti ad uscire dal campo nella gara di andata, ritrova sia De Rossi che il greco Manolas, ma deve fare a meno del belga Nainggolan, squalificato. Ecco che il centrocampo insieme a De Rossi sembra prevedere la presenza di Keita e del bosniaco Pjanic. Manolas rientra al suo posto al centro della difesa dove farà coppia con Yanga-Mbiwa, mentre Astori torna a sedersi in panchina. Sulle fasce laterali spingeranno Torosidis ed Holebas. Più complicate le scelte in attacco, ma Garcia sembra non voler rinunciare al carisma di Totti, che sarà in campo quindi fin dal primo minuto. Al suo fianco il combattivo Florenzi, e Ljajic, che da ex ha sempre segnato alla Fiorentina tranne che nell’andata quando si fece parare il rigore da Neto, e cerca quindi l’immediato riscatto. Questo vuol dire che sia Gervinho che Iturbe si accomoderanno in panchina pronti comunque ad un utilizzo in caso di necessità.
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Montella cambia molto rispetto alla gara contro il Milan, con Savic che ritorna dal primo minuto nella difesa a tre con Tomovic e Gonzalo Rodriguez. A centrocampo il posto solitamente occupato da Pizarro sarà di Badelj, che anche lunedì contro il Milan con il suo ingresso nella ripresa, ha dato maggiore sostanza alle azioni dei Viola. Insieme a lui Borja Valero, seppur ancora lontano dalla condizione migliore, e Mati Fernandez, anche lui a riposo in campionato. Sulle due fasce due spagnoli, Joaquin ed Alonso, con maggiore licenza di spingere per il primo. In attacco Babacar farà da punto di riferimento cercando di aprire i varchi per i veloci inserimenti di Salah.
L’incontro dell’Olimpico sarà diretto dal turco Cakir, uno degli internazionali più esperti a disposizione di Collina. Il fischietto turco ha arbitrato 12 gare che vedevano impegnate le formazioni italiane e l’ultima in ordine di tempo è proprio quella della Roma sul campo del Bayern Monaco, dal quale uscì seccamente sconfitta.
Probabili formazioni
Roma (4-3-3): Skorupski – Torosidis, Yanga Mbiwa, Manolas, Holebas – De Rossi, Keita, Pjanic – Ljajic, Totti, Florenzi,
A disposizione: De Sanctis, Cole, Astori, Verde, Iturbe, Doumbia All.: Garcia
Indisponibili & Squalificati: Maicon, Balzaretti, Castan, Nainggolan Strootman, Paredes, Gervinho, Ibarbo,
Fiorentina (3-5-2): Neto – Tomovic, Rodriguez, Savic – Alonso, Mati Fernandez, Badelj, Borja Valero, Joaquin – Babacar, Salah.
A disposizione: Lezzerini, Richards, Basanta, Bardini, Lazzari, Pasqual, Vargas, Aquilani, Ilicic, Gomez. All.: Montella
Indisponibili & Squalificati: Tatarusanu, Pizarro, Giuseppe Rossi, Bernardeschi