Europa League Siviglia-Fiorentina: precedenti, presentazione del match e probabili formazioni
Impegno difficilissimo questa sera per la Fiorentina di Montella nell’andata delle semifinali dell’Europa League. La formazione viola affronta, infatti, allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan il Siviglia, formazione detentrice della coppa.
Un test importante per le ambizioni dei Viola che puntano alla finale di Varsavia, ed anche ad un derby tutto italiano contro il Napoli, che rappresenterebbe anche la rivincita dopo la finale di Coppa Italia dello scorso anno. Il Siviglia, guidato in panchina da Emery, rappresenta una formazione pericolosa, che vanta in rosa diversi elementi di valore e sta ben figurando anche nella Liga Spagnola, oltre che nella manifestazione europea.
Nel turno precedente il Siviglia ha eliminato i russi dello Zenit San Pietroburgo, mentre la Fiorentina ha superato gli Ucraini della Dinamo Kiev. Anche nei quarti la squadra di Montella ha giocato la prima gara in trasferta, ottenendo un pareggio per 1 – 1, risultato che sarebbe sicuramente ben accetto anche stasera al termine dei primi 90 minuti. La Fiorentina in questa stagione si è sempre ben comportata nell’ambito della competizione europea, vincendo con facilità il proprio girone e battendo poi in sequenza avversari difficili come gli inglesi del Tottenham, la Roma nel derby italiano, e la Dinamo Kiev, pescando quindi nell’urna di Nyon sempre avversari difficili, come è successo anche in occasione della semifinale. In campionato invece, pur con il quinto posto in classifica, l’andamento dei Gigliati è stato più altalenante, e negativo nelle partite casalinghe. Fortunatamente la tendenza è stata invertita proprio nell’ultima gara contro il Cesena, vinta per 3 – 1, vittoria, che ha dato maggiore morale ai giocatori in vista del duro match che li attende in Europa League.
Nello stadio del Siviglia, la formazione di Emery ha subito una sola sconfitta in stagione, proprio nell’ultimo turno, quando a passare è stato il Real Madrid, formazione campione d’Europa in carica. Nelle gare di Europa League poi, percorso netto, con tutte vittorie, una tradizione che la Fiorentina proverà a spezzare, anche se l’ambiente, come di consueto negli stadi spagnoli, sarà molto caldo. Nella squadra di Emery sono molti i giocatori in grado di dare una svolta alla partita, ed il più temibile è sicuramente Bacca, l’attaccante colombiano che è andato in rete anche nella gara persa contro i Blancos, ed in stagione ha già raggiunto quota 20 reti segnate nel totale delle manifestazioni. Un giocatore che Montella ed i difensori viola dovranno senza dubbio tenere particolarmente d’occhio.
Emery schiererà la sua formazione secondo il 4-2-3-1 con Bacca come detto, punta di riferimento, linea difensiva composta da Coke, Kolodziejczak, Carrjco e Trémoulinas; Banega, e Krychowiak a macinar gioco e recuperare palloni davanti alla difesa, ed un trio di mezze punte formato da Aleix Vidal, Vitolo ed Iborra, molto bravi ad inserirsi ed a far da spalla a Bacca. Nella formazione spagnola è indisponibile, e non sarà un’assenza da poco, il centrocampista Pareja, vittima di un grave infortunio nel corso del match contro lo Zenit.
Vincenzo Montella risponde schierando i suoi uomini con il classico 4-3-3 che vede Neto in porta, linea difensiva con Tomovic e lo spagnolo Alonso sulle fasce, e Savic a formare la coppia centrale con Gonzalo Rodríguez. A centrocampo alla qualità di Pizarro e Borja Valero, si aggiunge il grande lavoro di Mati Fernandez. In attacco il punto di riferimento è Mario Gomez, con ai suoi fianchi, liberi di svariare, ma anche di andare e pungere la difesa spagnola, Joaquin e Salah. Nella formazione toscana tra gli indisponibili c’è anche Babacar, autore della rete del pareggio nel turno precedente, in casa della Dinamo Kiev.
La sfida di stasera tra Siviglia e Fiorentina è inedita, e gli Spagnoli in precedenza hanno giocato solamente quattro gare in totale contro squadre italiane nelle coppe. Gli incontri precedenti mostrano una tradizione favorevole alle nostre formazioni, visto che hanno ottenuto tre vittorie ed un solo pareggio. Di contro, però, la Fiorentina però non ha una buona tradizione contro le formazioni iberiche, in quanto nel totale dei 14 precedenti ha vinto solo 3 volte, soccombendo in 7 occasioni e trovando il pari in quattro. Dalla sua la formazione viola ha la capacità di andare comunque in rete con buona costanza; in questa stagione, infatti, ha messo a segno 21 reti, almeno una in ognuna delle dodici gare disputate. I Viola cercheranno di imporre anche la loro strategia del possesso palla, statistica nella quale in campo europeo sono soli soltanto al Napoli come numero di passaggi effettuati.
La partita del Ramon Sanchez Pizjuan, sarà diretta dall’arbitro tedesco Byrch, molto esperto, direttore di gara anche della finale dell’Europa League della scorsa stagione. Arbitro con il quel la Fiorentina ha un precedente favorevole, risalente al 2009, quando battè 2 – 0 il Liverpool.
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