Fondamentale e meritata, seppur giunta al termine, vittoria del Torino con il Copenaghen, squadra danese estromessa dagli spareggi alla Champions e quindi test probante per gli uomini di Ventura.
Primi minuti di gioco con le due squadre che si studiano e con i danesi per niente intimoriti. Al 5′ Molinaro mette al centro per Amauri, l’attaccante del Torino viene anticipato dall’estremo difensore avversario. Con il passare dei minuti Molinaro e Darmian cominciano a sfruttare le fasce e il Copenhagen va leggermente in affanno. Il Torino cresce e i Danesi dopo un avvio di partita intraprendente sembrano più timorosi. Al 14′ Martinez spreca una bella verticalizzazione di Benassi perché prova il tiro invece di cercare il cross. Molinaro spinge con continuità sulla sinistra ed è uno dei più intraprendenti della squadra di casa. Clamorosa traversa di Moretti al 22′, il difensore servito da Glik sbaglia a pochi passi dalla porta avversaria. Fase di gioco favorevole alla formazione di Ventura.
E’ ancora Martinez che prova lo spunto vincente ma si perde in un dribbling di troppo. Intorno alla mezz’ora la squadra ospite prova ad alleggerire la pressione del Toro e cerca di guadagnare campo, senza però mai rendersi pericolosa.
Al 32′ è invece ancora il Torino a distendersi bene con i due esterni: Darmian taglia il campo e serve sulla sinistra Molinaro che colpisce al volo impegnando Andersen. Quattro minuti dopo arriva la prima vera occasione per il Copenhagen grazie a un colpo di testa di Cornelius che sfiora il gol di un soffio.
Al 40′ presunto fallo di mano di Bengtsson e forti proteste di Amauri. Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco non regalano emozioni e le squadre vanno a riposo sullo 0-0.
Niente cambi e la gara riprende con gli stessi uomini di inizio partita. Al 5′ Andersen bravo su Martinez.
L’inerzia del match non cambia, con i padroni di casa sempre alla ricerca del gol del vantaggio e gli ospiti impegnati soprattutto nella fase difensiva.
La prima sostituzione della partita è del Copenhagen: al 13′ M. Jorgensen sostituisce Kadrii. Al 19′ minuto conclusione di Sanchez Mino, con Andersen attento e bravo a deviare in angolo. Al 68′ per il Toro dentro El Kaddouri Sanchez Mino. Al 26′ pericolosi gli ospiti con un tiro di sinistro di Kacaniklic, entrato pochi minuti prima al posto di Gislason. Un minuto più tardi Venturag ioca la carta Quagliarella al posto di un positivo Martinez. L’allenatore del Torino al 30′ lancia nella mischia anche Larrondo per Amauri, uscito tra i fischi.
Finale con i granata in avanti a testa bassa e con grande volontà. L’occasione attesa per un’intera partita arriva a una manciata di secondi dalla fine. Netto rigore decretato dall’arbitro Gomez per fallo su Quagliarella. Lo stesso attaccante napoletano trasforma il penalty e regala alla squadra italiani tre punti d’oro. Ora il Torino con quattro punti guarda alla classifica con più serenità, in attesa del prossimo turno di Europa League
