Sui giornali sportivi italiani, alla vigilia delle partite di andata del turno degli ottavi di Europa League i vari commentatori si spingevano ad augurarsi un poker di qualificate ai quarti per le italiane. Risultato che dopo la disputa delle gare sembra difficilmente raggiungibile.
Infatti al posto sicuro garantito dal derby italiano tra Fiorentina e Roma si dovrebbe aggiungere la qualificazione del Napoli che ha regolato per 3 – 1 la Dinamo Mosca con un tripletta di Gonzalo Higuain, mentre sembra molto più difficile il passaggio per Inter e Torino che, impegnate in trasferta rispettivamente con il Wolfsburg e con lo Zenit San Pietroburgo, hanno portato a casa due risultati difficili da ribaltare, con le sconfitte per 3 – 1 dei Nerazzurri e 2 – 0 per i Granata. Per le formazioni di Mancini e Ventura dunque due gare di ritorno che richiedono uno sforzo eccezionale per ottenere la qualificazione.
Il derby italiano, la cui andata si è giocata a Firenze, ha visto il risultato finale di 1 – 1 con reti di Ilicic per la Fiorentina e di Keita per la Roma, con vantaggio per la gara di ritorno in mano ai Giallorossi di Garcia, che al Franchi hanno anche sbagliato un rigore con Ljajic. Al San Paolo, il Napoli ha iniziato con una doccia fredda ed i Russi in rete dopo neanche 2 minuti di gioco. Poi ci ha pensato il bomber Argentino di Benitez, con il 2 – 1 fissato già alla fine del primo tempo e la rete del definitivo 3 – 1 nella ripresa. L’Inter a Wolfsburg ha segnato una rete con Palacio, ma ha commesso troppi errori difensivi (con un Carrizzo imbarazzante) che hanno permesso ai padroni di casa di segnare le tre reti con le quali hanno vinto la partita. Mancini si è detto comunque fiducioso di poter rimettere in piedi il risultato nel ritorno.
Il Torino a San Pietroburgo ha subito e non è nemmeno riuscito a segnare una rete, con la necessità quindi di segnarne almeno 3 all’Olimpico giovedì prossimo, se vuole ribaltare il risultato e provare a qualificarsi. Nella gara di San Pietroburgo in rete anche l’italiano Criscito.
Oltre alle Italiane l’andata degli ottavi di Europa League ha presentato molte altre partite avvincenti ad iniziare dal derby spagnolo che ha visto il successo esterno del Siviglia, detentore del Trofeo in carica, che si è imposto sul campo del Villareal per 3 -1. Il Siviglia è passato in vantaggio al primo minuto con una rete messa a segno da Vitolo, ed ha raddoppiato nel primo tempo con M’bia, chiudendo sul 2 – 0 all’intervallo. Il Villareal ha provato a riaprire la gara all’inizio della seconda frazione con una rete di Vietto dopo soli 3 minuti, ma la replica degli ospiti non si è fatta attendere e dopo soli 2 minuti Gameiro ha riportato il vantaggio degli ospiti in doppia cifra, con il Siviglia nettamente favorito per il passaggio del turno.
Le altre tre gare hanno, invece, visto il successo delle squadre impegnate in casa; il Brugges, che aveva giocato nel girone eliminatorio del Torino, ha regolato i turchi del Besiktas, che nel turno precedente avevano fatto il colpaccio eliminando il Liverpool, per 2 – 1. Dopo lo 0 – 0 con il quale si era chiuso il primo tempo, sono stati i Turchi a passare in vantaggio per primi con una rete messa a segno da Tore, poi il ribaltamento da parte dell’undici fiammingo con una rete di De Sutter ed una di Refalov. Ora per i Belgi si prospetta un ritorno infuocato in Turchia.
2 – 1 è il risultato con il quale si è chiuso anche l’impegno dell’ultima squadra inglese rimasta in lizza, l’Everton, contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Anche al Goodson Park di Liverpool sono stati gli ospiti a passare per primi in vantaggio con una rete di Guseev, messa a segno dopo 14 minuti. L’Everton ha pareggiato nel primo tempo con Naismith, ed ha messo a segno la rete della vittoria nella ripresa con il belga Lukaku, che ha segnato su rigore quando mancavano solo 8 minuti al fischio finale.
L’ultima gara ha visto il successo casalingo del Dnipro per 1 – 0 sugli olandesi dell’Ajax, nella gara che si è giocata sul neutro di Kiev. La rete degli Ucraini al 30esimo del primo tempo con Zosulia.
Una serie di risultati, compresi quelli delle formazioni italiane, che dovrebbe dare vita a delle gare avvincenti tra sette giorni, quando si tornerà in campo per il ritorno; con due sole certezze, che nei quarti avremo sicuramente una formazione italiana ed una spagnola. Anche l’Est europeo , con quattro squadre in campo, potrebbe provare a portarne almeno due nei quarti di finale, con Dinamo Kiev e Dnipro che potrebbe trovare un insperato quarto di finale.
