Il Gran Premio della Malesia, seconda prova del Campionato mondiale di Formula 1, in programma da venerdì 27 a domenica 29 marzo 2015, si disputa per la 17esima volta sul circuito internazione di Sepang, a breve distanza da Kuala Lampur, la capitale malese.
Un circuito che con le sue caratteristiche ed anche per le sue condizioni climatiche con improvvisi acquazzoni, ha da sempre dato vita a competizioni interessanti. Nelle precedenti 16 edizioni sulla pista malese si sono imposti nove piloti diversi, tra cui anche il nostro Giancarlo Fisichella che vinse l’edizione 2006 a bordo di una Renault. Tre sono i piloti che sono in testa attualmente alla classifica dei vincitori, con tre vittorie cadauno, tutti ex od attuali piloti della Ferrari. E se Michael Schumacher ha trionfato sempre sulla Ferrari, e Sebastian Vettel, sempre su Red Bull, il terzo, Fernando Alonso, si è imposto in questo Gran Premio con tre vetture diverse, iniziando nel 2005 a bordo della Renault, per vincere poi due anni dopo su McLaren, e fare il tris nel 2012 con una vettura di Maranello. Per il pilota spagnolo il GP di quest’anno rappresenta anche la prima gara stagionale, dopo che è stato costretto a saltare la rima gara, in Australia, per i postumi del noto incidente accaduto durante i test invernali.
Con due vittorie, segue l’attuale ferrarista, il finlandese Kimi Raikkonen, che si è imposto a bordo sia a bordo della McLaren, nel 2003, che della Ferrari, nel corso del suo primo passaggio nella scuderia di Maranello, nel 2008. Tutti gli altri piloti, come Irvine, vincitore del 1° GP della Malesia nel 1999 su Ferrari, Ralf Schumacher, Button ed Hamilton, e come detto Fisichella, hanno una vittoria all’attivo, con l’attuale campione del mondo in carica fortemente intenzionato a bissare subito quest’anno.
Per quanto riguarda i costruttori, invece, è netta la supremazia del team Ferrari con 6 vittorie, davanti alle 3 della Red Bull, alle 2 di McLaren e Renault, ed all’unica di Williams, Brawn e Mercedes.
Il tracciato del circuito di Sepang, che è stato disegnato dal tedesco Hermann Tilke, come molti altri dei più moderni circuiti della Formula 1, è caratterizzato da grandissime tribune, specialmente sui due rettilinei principali del circuito che sono raccordati da una curva a 180° nella quale si creano notevoli staccate ed occasioni di sorpasso. Tutte le curve sono molto pronunciate, come le tre in sequenza che si trovano dopo il rettilineo principale, in rapida successione.
Un circuito che negli anni ha sempre messo a dura prova gli pneumatici, anche per motivi di clima.
Tornando ai dati delle precedenti edizioni, c’è da segnalare che per quanto riguarda le pole position conquistate, comanda ancora una volta Michael Schumacher, che ne ha conquistate 5, davanti a quattro piloti a 2 pole ciascuno, Alonso, Massa, Vettel ed Hamilton, ed altri 3 con una tra i quali Fisichella, oltre a Button e Webber. Per quanto riguarda il giro più veloce in gara 6 piloti sono riusciti nell’impresa 2 volte cadauno, e quattro in una occasione ciascuno.
L’ultima edizione disputata, quella della scorsa stagione, vide il successo, anzi il dominio di Lewis Hamilton e della sua Mercedes, con la quale conquistò la pole position, la vittoria in gara ed il giro più veloce, battendo il compagno di squadra Rosberg per 17 secondi e 313 millesimi. Rosberg che nelle prove aveva conquistato il giro più veloce in assoluto, ma non nella terza sessione, quella valida per attribuire i piazzamenti.
In questa occasione Fernando Alonso su Ferrari si piazzò quarto, dietro anche a Vettel e davanti ad Hulkenberg, mentre Raikkonen tagliò il traguardo in 12esima posizione.
L’anno precedente la vittoria in Malesia era andata a Vettel che aveva preceduto Webber, dopo un sorpasso nelle ultime tornate che provocò anche un po’ di polemiche in casa Red Bull. Nelle qualifiche l’attuale pilota Ferrari, aveva preceduto i due Ferraristi del momento, Felipe Massa e Alonso.
I piloti si presentano a questo secondo appuntamento stagionale sapendo che al momento la distanza tra le Mercedes ed il resto del gruppo è senza dubbio ancora marcata, ma si spera in condizioni climatiche “bizzarre”, per riuscire a creare dei problemi alle “Frecce d’Argento”.
Per quanto riguarda la copertura televisiva, prove libere, qualifiche e gara saranno offerte in diretta da Sky, mentre chi non possiede il satellitare potrà vederle in differita sui canali Rai.
Ecco la programmazione: su SkySport F1, il via con le prove libere alle 3 della notte tra giovedì è venerdì 27 marzo, con durata sino alle 4.30; seconda sessione dalle 7.00 alle 8.30. La terza sessione di libere dalle 6.00 di sabato mattina 28 alle 7.00, e le qualifiche a seguire dalle 11.00. La gara, in diretta, avrà inizio alle 9 di domenica 29 Marzo.
Per quanto riguarda RaiSport 1, differite di libere 1 venerdì alle 8.30 e libere 2 alle 11.30; libere 3 sabato alle 11.30, e qualifiche alle 14.00, orario in cui sarà diffusa anche la differita della gara il giorno dopo, domenica 29 Marzo.