Quasi come in un derby di città, il lancio delle nuove versioni di Fifa e Pes per il 2015 in occasione delle vacanze di Natale e la fine dell’anno, vede i due videogiochi dedicati al mondo del calcio più amati e più diffusi in Italia, contrapporsi l’uno contro l’altro in una sfida che ha il sapore di una finale di coppa.
Questi due videogame, infatti, sono indicati dalle stime ufficiali come i prodotti per console di gioco che si spartiscono la fetta più grossa del mercato nel nostro Paese con una stima che si aggira intorno al milione di copie, generando un volume d’affari incredibilmente alto per un mercato in forte crisi come quello italiano. Negli ultimi anni, inoltre, la sfida ha visto trionfare il prodotto firmato Electronic Arts, con il riconoscimento di essere il prodotto per intrattenimento più venduto nell’arco del 2013. Nonostante l’evidente e sostanzioso vantaggio, però, la competizione di quest’anno pare essere ancora più agguerrita e, se possibile, più combattuta del solito. Grazie all’entrata sul mercato delle due nuove console PlayStation 4 e XBox One, infatti, le carte sul tavolo da gioco sono state rimescolate e non è prevedibile come possa muoversi il mercato nella preferenza fra i due prodotti calcistici.
Fifa, dal canto suo, mostra nella versione 2015 un vero e proprio concentrato di tecnologia e professionalità. I calciatori che si rincorrono sullo schermo hanno la dinamicità di una persona reale e si lasciano andare ad un vigoroso applauso dopo una bella azione calcistica di un compagno. I tifosi accomodati sugli spalti tifano accesamente la propria squadra del cuore, intonando inni e cori e lasciandosi andare a qualche simpatica coreografia, inneggiando allo scoccare di ogni azione che si conclude con un gol. La partita sembra avvicinarsi spaventosamente alla realtà: la regia è perfetta e le tante accortezze estetiche alzano il livello della qualità del gioco, accorciando sensibilmente la distanza fra reale e virtuale.
Pes, anche conosciuto come Pro Evolution Soccer, invece, lascia senza fiato per la raffinatezza con la quale sono stati creati i volti dei giocatori in campo, assolutamente realistici e perfettamente allineati ai canoni reali dei veri giocatori. Stessa particolare accortezza che è stata utilizzata per esaltare i movimenti degli uomini in campo, ripercorrendo e ricreando le mosse e gli atteggiamenti dei veri giocatori. Per il resto, però, pare perdere la competizione con lo storico rivale: spalti, stadio, illuminazione e numero di animazioni sono in netta inferiorità rispetto a Fifa, così come per l’assenza delle licenze di gioco.
La bilancia sembra, invece, pendere a favore di Pes per quanto concerne la competizione contro il Pc. Fifa 2015, infatti, offre un’azione di gioco sempre dinamica e inaspettata, scontentando gli amanti del gioco ragionato e del catenaccio. Raramente una partita potrà finire con le rete che restano inviolate e gli incontri si palesano come un continuo e dinamico alternarsi di ribaltamenti. Pes, invece, in questo ambito sembra convincere pienamente gli sperimentatori: le squadre si muovono in campo secondo schemi ragionati, utilizzando i giusti spazi di gioco.
Per quanto riguarda la giocabilità on-line, infine, Fifa segna un ulteriore vantaggio, anche grazie all’introduzione della modalità “Stagioni Online“. Passo indietro per il rivale Pes, invece, che, nonostante il netto miglioramento, registra ancora una ricerca di avversari lenta e comandi che rispondono leggermente in ritardo.
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