“Fischiare anche contro chi ha la maglia a strisce” la provocazione di Sarri fa discutere

Il risultato maturato nei novanta minuti di gioco è di quelli importanti, perchè un 2 a 2 contro il Milan, anche se i Rossoneri non sono più lo squadrone di qualche annata fa, non è certamente da buttare. Tuttavia è indubbio che sul 2 a 0 per il suo Empoli, Sarri avrà pregustato i tre punti. Forse anche questo spiega il rosso che si è beccato per aver protestato troppo veementemente contro l’arbitro Calvarese.

A fine partita il tecnico dei Toscani ha svelato ai microfoni di Sky Sports cosa è successo e lo scambio verbale con il direttore di gara  che ha portato al suo allontanamento dalla panchina. Il tecnico, rivolgendosi all’arbitro, gli ha fatto presente come sembri difficile  fischiare qualcosa contro ad una squadra con le maglie a righe. Il riferimento era al supposto fallo di mano di Bonera (fallo che poi la moviola ha comunque mostrato essere involontario) e che l’arbitro non ha sanzionato con un penalty a favore dei toscani.

Sarri ha rincarato la dose affermando che se è vero che avrebbe dovuto evitare una tale esternazione, non può però tacere sul fatto che le grandi squadre appaiano favorite dagli arbitri, i quali hanno una sorta di sudditanza involontaria verso i top-team.
Insomma, il campionato è solo alla quarta giornata e le polemiche sull’operato della classe arbitrale sono già iniziate e pare assai probabile che, così come in questi ultimi anni, saranno una costante per il resto del torneo.