Follia calcio: Problema di razzismo allo stadio e la Dinamo Kiev pensa ad un settore solo per i neri

Nel Paese, infatti, sembra che si sia diffuso un sub-strato di razzismo nell’ambiente calcistico.

La cronaca giornalistica ha riportato, in particolar modo, quanto avvenuto nel corso del match di Champions League, conclusosi con il risultato di 0-0, tra i padroni di casa della Dinamo Kiev e il Chelsea di Mourinho, quando 4 tifosi di colore sono stati aggrediti. Nonostante Ohor Kochetov , vicepresidente della Federazione calcistica ucraina, abbia sostenuto che si trattasse di individui privi di biglietto e “armati” di fumogeni, forse intenti a provocare! (viene difficile, però, pensare che qualcuno decida di assaltare un’intera curva occupata totalmente da tifosi avversari) smentendo qualsiasi situazione di razzismo, la Uefa ha avviato un’indagine per verificare eventuali sanzioni da applicare, anche in virtù della possibilità che si trattasse di un attacco premeditato.

A sorprendere, se possibile, ancor più è arrivata  la proposta del direttore responsabile dell’Olimpiyskiy Stadium di Kiev, Volodimir Spilchenko, il quale, raccogliendo l’idea di un giornalista,  ha ipotizzato la creazione di  un settore sugli spalti per i soli tifosi di colore, riavvicinando, in un solo istante, l’odierna Ucraina ai campi di cotone dell’America presecessione.