All’interno di un cinema di Lafayette in Louisiana un uomo ha cominciato a sparare causando la morte di tre persone e ferendone altre sette. Paura e terrore per qualche minuto all’interno del cinema, luogo di morte anche per lo stesso killer che dopo aver sparato contro diverse persone ha deciso di puntare la pistola contro di sé e uccidersi. L’uomo è morto sul colpo. Una scena terribile che ancora una volta vede protagonista il territorio americano dove sono tante le polemiche per via della facilità con cui qualsiasi uomo può entrare in possesso di un’arma.
Alle ore 19:30 circa all’interno del cinema Grand Theatre era raccolta una nutrita folla per via dei diversi spettacoli in corso. In particolare, è stata presa di mira la sala dove era in corso la proiezione del film Train Wrech. Da lì in poi il terrore per le tante persone presenti. Scena assurda e alla quale nessuno aveva creduto inizialmente.
Come raccontato da alcuni testimoni a fonti americane, dopo aver udito il primo sparo nelle vicinanze si pensava fosse qualche fuoco d’artificio, ma solo dopo averne uditi in successione altri si è pensato al peggio. Una scena di terrore per gli spettatori del film che hanno subito iniziare a fuggire. Infatti, secondo quanto riportato da fonti americane, l’uomo avrebbe sparato soltanto in una direzione all’interno della sala, lì dove ha ucciso le tre persone e ferito le altre sette.
Grande freddezza, secondo quanto descritto da alcuni testimoni, che hanno visto l’uomo sparare senza battere ciglio. La polizia americana ha prontamente fornito i dettagli inerenti il killer del cinema: un uomo bianco di 58 anni che ha agito in solitudine e che al momento dell’arrivo delle autorità era già morto. Una tragedia che accade a pochi giorni di distanza dalle parole di Obama il quale ha ammesso di non essere riuscito ancora a far passare in Congresso la legge di buon senso per le armi che possa dunque limitare le stragi che ormai abitualmente accadono negli USA.