Si chiama Vanessa Rajos, trentaduenne di origine peruviana, da alcuni anni residente nel piccolo paese di Vittuone, ad essere la nonna più giovane d’Italia.
Un primato che ha raggiunto dopo la nascita di Liv, una bambina che sua figlia Nicool ha dato alla luce poco più di un mese fa e che unisce, di fatto, tre generazioni di donne che hanno siglato un nuovo record da guinness. In un Paese come il nostro, con un tasso di crescita in calo, le donne della famiglia Rajos sono tutte diventate giovani mamme: infatti, anche la nonna di Nicool, Pilar Leon, con i suoi 48 anni è divenuta, con tutta provabilità, la più giovane bisnonna nel suo Paese.
Nicool oggi ha quindici anni, gli stessi che aveva Vanessa quando la mise al Mondo. Storie che si ripetono, forse in modo casuale, ma anche stili di vita diversi. Perché in Perù a quindici anni si entra nella cosiddetta società, è in quel momento che la donna può anche decidere di mettere al mondo un bambino. Usi e costumi che possono sembrare lontani e poco consoni all’attuale situazione economica in Italia, ma che adesso aprono nuovi scenari in casa Rajos: infatti, Nicool, nel mese di Febbraio potrà riprendere gli studi contando sull’aiuto di sua madre per gestire la piccola Liv.
“La mia nipotina non è uno sbaglio: è un capolavoro”
ammette con orgoglio nonna Vanessa che di mestiere fa la badante e, oltre a Nicool e a Liv, ha altri due bambini piccoli da accudire. Per fortuna potrà contare sull’aiuto di sua mamma Pilar che, da saggia bisnonna qual è diventata, dovrà cambiare ancora i pannolini ai suoi nipoti.
