Cultura

Hello Kitty: 40 candeline e raduno di fans a Los Angeles per la gattina giapponese

A vederla non le si darebbero assolutamente quarant’anni ed invece è già passato così tanto tempo da quando Hello Kitty vide la luce.

Era il 1974 e nessuno avrebbe potuto immaginare che quella gattina, all’epoca senza nome e che campeggiava su un portamonete fatto per le ragazze del Sol Levante, sarebbe diventata un vero e proprio fenomeno di culto, dando vita ad un merchandising assai vario, che oggi va dalle borse agli orecchini, passando per i poster e gli zaini.
Per festeggiare degnamente questa importante ricorrenza Los Angeles è stata scelta come location per il primo raduno dei fans a livello globale. Secondo gli organizzatori, nei quattro giorni dedicati a questa importante ricorrenza, saranno venticinquemila le persone che si recheranno al Museo di Arte contemporanea per partecipare agli eventi organizzati per l’occasione.
Effettivamente si sono registrate  lunghe file agli ingressi, tra giovani ansiose di farsi un tatuaggio a tema e chi invece aspettava di poter entrare per partecipare alle conferenze organizzate per l’occasione.

E proprio allo scoccare di questa ricorrenza, la Sanrio, l’azienda che detiene tutti i diritti sulla “festeggiata”, ha dato una notizia incredibile e sorprendente sulla sua identità. Tutti abbiamo sempre pensato, sbagliando, che Hello Kitty sia un felino: in realtà questo personaggio di culto è una ragazzina delle elementari.

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