Paese che vai piatto che trovi. Ma quali sono i piatti della cucina mondiale che un viaggiatore dovrebbe assolutamente provare durante un eventuale giro del mondo? A stilare una classifica dei 50 piatti assolutamente da provare ci ha provato la CNN. Ecco un piccolo riassunto, tenendo conto che alcuni di quelli citati non sono dei piatti cucinati, ma solo dei cibi base, che sono abbinati ai paesi, dove probabilmente vanno per la maggiore.
L’Italia è rappresentata da tre piatti, uno dei quali, il prosciutto di Parma, appartiene, come dicevamo, alla seconda categoria. Gli altri due sono la pizza napoletana, quello che forse rappresenta meglio in nostro paese, ed infatti si piazza al secondo posto assoluto, e le lasagne, che invece occupano la posizione numero 23. Il prosciutto di Parma invece, è alla posizione numero 31. Il primo in assoluto è un piatto thailandese, il “Massaman Curry”, un piatto piccante che offre allo stesso tempo un mix dolce/salato, con un sapore di cocco ed una miscelazione di sapori tipica del paese asiatico. Come detto la pizza napoletana si è aggiudicata la piazza d’onore, e conferma di essere la “regina delle pizze”, ormai declinate in molteplici varianti. Le sue caratteristiche sono la pasta tirata a mano, la presenza di pochi, selezionati, ingredienti, e la cottura in forno a legna.
Al terzo posto il primo degli alimenti, il cioccolato, abbinato al Messico, con i suoi molteplici gusti e varianti da quello al latte, al fondente, a quello con le nocciole; un prodotto per cui c’è solamente “l’imbarazzo della scelta”. Il piatto seguente, in quarta posizione, è il sushi, tipico del Giappone, uno dei piatti universalmente conosciuti, e forse il più amato tra i piatti giapponesi, al di fuori del Giappone, con il mix tra riso bollito e pesce crudo. Subito dopo, in quinta posizione, un altro piatto di matrice asiatica, l’anatra alla pechinese, tipica appunto della Cina, che negli ultimi tempi è stato leggermente variato per “adattarlo” maggiormente ai gusti dell’occidente, con la carne dell’anatra che ora viene tagliata a fette ed è poi inzuppata in una salsa.
Al sesto posto un piatto che sembra tipicamente americano ed è invece abbinato alla Germania, l’hamburger un panino farcito oltre che con carne con formaggio, con insalata e cosparso di varie salse, piatto che ha fatto la fortuna di varie catene in tutto il mondo ed ora viene servito in infinite varianti. In settima posizione un piatto che ci riporta in Asia e precisamente in Malesia; si tratta del Penang assam laksa, un piatto che secondo alcuni creerebbe una “dipendenza”. E’ una zuppa di “noodles”, molto piccante, nella quale si trovano sgombri, chili, tamarindo, menta, cipolla, lemongrass, ed ananas. Si torna in Thailandia anche per la posizione n° 8 con il Tom yum goong, una zuppa molto famosa nella quale oltre ai gamberi, ai pomodori ed ai funghi, si trovano Kaffir lime, valanga, latte di cocco e lemongrass; un trionfo dei sapori thailandesi ed un mix di salato, dolce, piccante ed acido.
In nona posizione quello che secondo noi dovrebbe essere un tipico prodotto italiano, il gelato, che nel nostro paese è sicuramente preparato al meglio, ma questa classifica lo associa agli Stati Uniti, dove più che la base del gelato si gustano tutti gli ingredienti aggiunti, come i marshmallows, la salsa al cioccolato e le noccioline. L’ultimo piatto della “top ten”, è anche il primo attribuibile all’Africa, il Chicken muamba, piatto del Gabon, del quale esiste anche la versione più adatta ai palati “occidentali”. In origine la ricetta di questo piatto prevede l’utilizzo di pollo, pomodoro, peperoncino piccante, aglio, sale, ed un tipico burro africano, il burro di palma.
Nelle posizioni che seguono, fino alla 50, si possono segnalare lo Sheperd’s Pie, della Gran Bretagna, al dodicesimo posto; un piatto che è conosciuto anche con il nome di “cottage pie”, e che si prepara utilizzando la carne avanzata, che viene macinata e successivamente coperta da un purè di patate, prima di essere messo in formo in modo che si presenti in tavola con una leggera crosticina. Un altro piatto statunitense, e precisamente delle isole Hawaii, è il Kalua pig, con carne di maiale, la cui cottura assomiglia a quella del maialino sardo. Il Kalua Pig si trova alla 15esima posizione. Al 17esimo posto un altro piatto che è divenuto ormai internazionale, il Kebab, originario dell’Iran e la cui invenzione si deve ai soldati persiani. Un piatto semplice da preparare è l’irlandese Champ, un purè di patate che si accompagna molto bene sia a piatti di carne che di pesce.
Nel Champ oltre alle patate c’è la presenza di pepe, burro, erba cipollina e sale. Alla posizione 26 il piatto messicano Fajita a base di carne di manzo o petto di pollo, oppure in versione mista. Con aggiunta di cipolla, peperone ed un misto di spezie varie. Ingredienti che vengono poi serviti all’interno di una tortilla arrotolata. Alla posizione numero 32 un piatto di Singapore, il Chili crab, alla 41 lo Stinky Tofu, collegabile a vari paesi del sudest asiatico, alla 43 i Tacos messicani, alla 47 la Paella spagnola, ora anche di pesce o mista, dopo l’originale valenciana di carne, per finire al numero 50 con i popcorn al burro, tipici degli Stati Uniti.
