Il maltempo provoca danni in Sicilia: strade chiuse e tetti crollati

Due giorni di maltempo eccezionale hanno flagellato la Sicilia, ed almeno sino a giovedì non ci saranno miglioramenti della situazione, secondo i meteorologi.

Oltre agli smottamenti, ai crolli, alla chiusura delle strade, ed l’isolamento di alcuni paesini che si trovano nella zona delle Madonie, c’è stata paura anche per i passeggeri a bordo di un aereo. Si tratta del volo della compagnia low-cost Ryan Air, che faceva servizio sulla linea Palermo – Treviso.

Il velivolo si trovava in fase di decollo, quando è stato colpito da un fulmine, con i passeggeri che hanno avuto attimi di paura. Successivamente, l’aereo è stato costretto ad effettuare un atterraggio di emergenza a Bergamo, per eseguire dei controlli, che fortunatamente non hanno rilevato danni, così che dopo alcune ore ha potuto concludere il suo tragitto, atterrando all’aeroporto di Treviso.

Oltre ai danni, il maltempo ha causato anche una vittima; si tratta di un uomo di 43 anni, Antonino Giordano, di Belmonte Mezzagno. Passando ai crolli, un soffitto è crollato all’interno del Tribunale di Ragusa, a causa di infiltrazioni dovute alle intense piogge. La caduta dei calcinacci del soffitto, non ha causato fortunatamente problemi, in quanto il magistrato sulla cui scrivania sono caduti, era assente per malattia. Sempre a Ragusa, ci sono stati diversi interventi del Vigili del Fuoco, a causa di cadute di alberi provocate dal forte vento e dal temporale che ha colpito la città nel pomeriggio.

La statale 121 che collega Palermo ad Agrigento è stata interessata da uno smottamento all’altezza del chilometro 230, in una zona nella quale non sono ancora iniziati i lavori di ammodernamento. Dopo il cedimento, l’Anas ha provveduto a mettere la zona stessa “in sicurezza”. Sulla stessa statale c’è stato anche il ribaltamento di un camion, avvenuto al chilometro 111, causato sempre dal maltempo.

Molte le chiusure che hanno interessato le strade statali, come la 188 e la sua diramazione, interruzioni che interessano i comuni di Palazzo Adriani, Campofiorito, Chiusa Sclafani e Corleone. Sempre nel corleonese si segnalano animali dispersi, come bovini, cavalli e pecore. La situazione dei danni purtroppo non è ancora completa ed ogni ora se ne aggiungono dei nuovi.