Il padre di Loris trova la cintura del bimbo e un paio di forbici

Davide Stival ha trovato la cintura preferita del piccolo Loris al suo posto dove normalmente veniva riposta da Veronica e subito ha avvisato gli inquirenti.

Oltre a questo oggetto, il papà del bambino assassinato, ha ritrovato anche un paio di forbici che la polizia non aveva ancora sequestrato. La magistratura ha già effettuato degli accertamenti sulla cintura per individuare eventuali tracce di DNA o altri indizi utili alla soluzione definitiva del caso.

Gli inquirenti ritengono che, oltre alle forbici, il ritrovamento della cintura del bambino sia particolarmente importante per le indagini che a questo punto potrebbero davvero essere ad una svolta.

Intanto, dal carcere la madre di Loris, Veronica Panarello, continua senza sosta a dichiararsi innocente e il suo avvocato, Francesco Villardita, si dimostra molto preoccupato per la salute della donna che in poco tempo è dimagrita di quasi 10 chili. L’avvocato descrive Veronica come una ragazza distrutta sia dal punto di vista fisico che psicologico soprattutto perché non le è permesso incontrare l’altro suo figlio e tornare a casa.

La 26enne è in carcere con l’accusa di aver ucciso il suo primogenito di 8 anni che fu trovato cadavere il 29 novembre nelle campagne del comune di Santa Croce Camerina.

Negli ultimi giorni, alcune testimonianze hanno aggravato la sua posizione. Alcuni vicini infatti hanno rivelato agli inquirenti di aver sentito spesso delle forti urla provenire dall’abitazione degli Stival. Molti conoscenti infatti hanno detto che Veronica quasi tutti i giorni urlava non solo contro il marito ma anche e soprattutto contro il piccolo Loris, apostrofandolo con parole molto offensive.

Una donna ha raccontato, inoltre, che l’estate corsa il suo bambino, amico di Loris, è scappato impaurito mentre giocava a casa degli Stival perché la madre aveva cominciato a gridare impazzita.